Consuelo Ielo e la calligrafia: quando la scrittura diventa espressione di arte e di sé
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Savona - La scrittura non è solo uno strumento di comunicazione di informazioni, ci permette di esprimere emozioni, pensieri, parti di noi. Scrivere è anche attingere al nostro inconscio, è permettere che parti differenti di noi possano uscire e palesarsi su un quaderno, un foglio di carta e comunicarci quanto spesso non facciamo emergere di noi. Consuelo Ielo, che di mestiere è grafica e calligrafa moderna, nel parlarmi del suo lavoro utilizza tre parole che mi colpiscono: «Per me è essenzialità, bellezza e terapia».
L’inizio
Dopo l’università in grafica Consuelo ha svolto altri lavori, che le hanno però permesso di comprendere con piena convinzione quale fosse la strada professionale che più faceva per lei. «Inizialmente la calligrafia per me era un hobby, una passione che coltivavo nel tempo libero. Sei anni e mezzo fa poi sono diventata mamma e per il primo periodo della maternità, occupandomi solo di mio figlio, avevo un po’ più di tempo da dedicare a me. E proprio in quel periodo ho riscoperto la calligrafia, che da semplice hobby si è trasformato in qualcosa di sempre maggiore. Ho frequentato diversi corsi formativi italiani e stranieri per riuscire a raggiungere un livello adeguato di preparazione. Ora è da 3 o 4 anni che tengo miei workshop in giro per la Liguria: Imperia, Albenga, Savona, Genova e Chiavari».
La scrittura è bella!
Consuelo mi accompagna nel mondo della calligrafia, per me ancora territorio non conosciuto, spiegandomi i diversi segmenti di questa forma di arte. Scopro così che la calligrafia (dal greco “scrittura bella”) è la disciplina che si basa sulla capacità di scrivere secondo determinate caratteristiche: la regolarità, l’eleganza e la precisione. Nell’antichità fu utilizzata soprattutto in ambito religioso, ma nei secoli si è poi espansa ad altri settori di applicazione.
Il tipo di calligrafia in cui è specializzata Consuelo e che insegna è di tipo moderno, che si distingue da quello tradizionale inglese per una serie di tecniche e materiali utilizzati.
«Amo inventare nuove forme – mi racconta Consuelo – È una vera e propria espressione artistica e come tutte le altre aiuta ad esprimersi, a tirare fuori, a comunicare ciò che abbiamo dentro e che spesso nascondiamo. Le persone che si avvicinano alla calligrafia per la prima volta mi dicono spesso che è un’attività che riconoscono come terapeutica: ognuna di loro, in modo diverso, riesce a trarre un profondo benessere dal praticare, dall’esercitarsi tutti i giorni nel creare, nel trovare nuove forme e modalità di esprimere parti di sé».
I contenuti
Consuelo gestisce un gruppo Facebook in cui le persone che hanno seguito corsi ed eventi da lei organizzati possono condividere esperienze e le piccole opere quotidiane che producono. Si creano così tra le persone sinergie, legami, da cui nascono poi relazioni di amicizia. “Ma cosa scrivono?”, mi sono chiesta. La risposta è giusta senza neanche necessità di palesarla ad alta voce: «Ognuno, nell’esercitarsi, può inserire i contenuti che vuole. Non scorderò mai un’allieva molto appassionata, che non sapendo cosa scrivere, un giorno realizzò una bellissima scritta con la lista della spesa. La scrittura può davvero essere applicata a tutto. Un’altra storia che mi aveva colpito molto era quella di una ragazza che aveva scritto una lettera a sua nonna, in quel momento molto malata, la quale non riusciva a parlare e ad esprimersi in nessun modo. Appena vide e lesse la lettera della nipote però si commosse, dimostrando quanto le emozioni possano essere comunicate anche senza parole e gesti».
Corsi per grandi e piccoli
Sono davvero tante le persone che sono interessate a nuove, quanto antiche, forme di espressione artistiche: ai corsi organizzati da Consuelo partecipano molte donne di diverse età, tra cui diverse sono insegnanti che pensano sia fondamentale apprendere come scrivere in corsivo, e purtroppo in alcuni istituti non viene più richiesto. Per compensare anche le maestre che non lo insegnano, però, Consuelo organizza anche laboratori di calligrafia per bambini dagli otto anni in su.
I progetti futuri
Quando le chiedo quali sono i suoi progetti futuri, Consuelo mi risponde senza esitare: «Ho tantissimi progetti per il futuro, la mia mente è un tripudio di idee e progetti che vorrei realizzare. Ma ne ho un paio che da anni continuano a rimanere fissi e che vorrei presto realizzare: il primo è un libro-kit per insegnare la calligrafia, accompagnando il lettore con esercizi pratici calligrafici. Nel mio progetto all’interno del kit proposto insieme al libro vorrei inserire una scatola con il materiale necessario per iniziare. Lavoro su questo progetto da un paio di anni e spero di poterlo presentare presto.
Il secondo grande desiderio è quello di provare a spaziare in diversi ambiti e su diverse superfici la mia attività, come lavagne e muri. Mi piacerebbe molto esplorare diverse ramificazioni e ambiti della calligrafia moderna».
E vedendo le opere realizzate e la bellezza negli occhi e nelle parole di chi segue le attività di Consuelo viene spontaneo augurarle di riuscire presto a realizzare entrambi i desideri.
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