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Come comunicare e attrarre l’attenzione dei giovani sull’importanza dell’economia circolare? Con un esperimento che coinvolge la musica. Il Consorzio Rilegno – importante realtà che si occupa di raccolta, recupero e riciclo degli imballaggi di legno – in collaborazione con Rockit ha lanciato il progetto musicale Naturae. Tre cantautori della nuova scena musicale italiana reinterpretano un brano del proprio repertorio in un ambiente naturale fondendo note e suoni della Natura.
Ad inaugurare il progetto il video vol.1 di Maria Antonietta cantautrice dalla scrittura trasparente priva di strategie poetiche, chitarra e voce canta un brano del 2014, “Galassie”, seduta su una pietra in riva al fiume Sentino all’interno del Parco Regionale Gola della Rossa e Frasassi nelle Marche.
Alla base dell’idea vi è l’obiettivo di rendere evidente il legame esistente tra musica, natura e uomo. L’importanza del rispetto dell’ambiente, dell’uomo e dei principi di sostenibilità sono infatti i principi su cui si fonda l’impegno quotidiano di Rilegno, esempio virtuoso riconosciuto a livello europeo. «Da oltre 23 anni ci occupiamo di economia circolare del legno. Ora se ne parla tantissimo, fino a poco tempo fa questa economia era qualcosa di sconosciuto», ci spiega Elena Lippi responsabile comunicazione e sostenibilità.
«Ogni anno in Italia vengono riciclati due milioni di tonnellate di legno e questo è possibile grazie alla collaborazione tra realtà molto diverse, come possono essere i consorziati che producono imballaggi, le aziende che fanno riciclo, milioni di cittadini e oltre 4 mila Comuni in Italia. L’economia circolare è sistemica. Da una recente ricerca condotta dal Politecnico di Milano emerge che grazie a questa economia ogni anno vengono risparmiate 2 milioni di CO2 e 10 mila famiglie vivono del lavoro di questa economia nuova. Sono numeri da raccontare e soprattutto da copiare.
Questo mese lanciamo Walden, la community sostenibile di Rilegno. Noi mettiamo a disposizione le risorse che abbiamo perché le persone possano avere un luogo dove trovarsi e scambiarsi idee e progetti. Ai giovani mancano delle ‘piattaforme di lancio’, pensiamo sia la fascia che ha bisogno di supporto, in questo momento più che mai».
E proprio ai giovani si rivolge il progetto Naturae. «Il progetto nasce soprattutto per raccontare ad un pubblico giovane quelli che sono i valori in cui Rilegno crede e per cui lavora ogni giorno. Quello che dobbiamo far arrivare sono i valori universali che la musica può comunicare, ad esempio ad un giovane. I suoni della natura entrano nel pezzo dell’artista, come nelle nostre vite. Questo legame è il senso di questo progetto. Siamo piacevolmente stupiti di quanto stia andando bene la prima uscita, questo video ha raggiunto un pubblico che va dai 25 ai 44 anni, quelle fasce a cui noi interessava parlare.
I cantautori sono stati selezionati insieme a Rockit, sulla base della loro attenzione verso i valori di Rilegno. «Questi artisti si sono dimostrati oltre le nostre attese, nel senso che ci credono quanto noi!».
L’uscita del prossimo video è prevista a novembre, lo stesso giorno del primo (12 ottobre), mentre il terzo uscirà a dicembre. «Se va bene è il primo passo di un lungo percorso, se invece i giovani ci dimostreranno che non è questo il modo per parlare con loro il progetto che avrà un tempo limitato».
Per non rovinare l’effetto sorpresa non ci è stato rivelato il nome del prossimo artista, ma solo un’anticipazione del luogo: questa volta un bosco in Piemonte. Come si dice in questi casi, stay tuned!
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