21 Ott 2020

Le Galline Felici supportano la Sicilia Che Cambia!

Scritto da: Gabriele Giannetto

Una proposta di rinuncia agli sconti per sostenere l’attivazione del progetto Sicilia che Cambia, per raccontare, mappare e mettere in rete le realtà virtuose siciliane. È l’iniziativa promossa da Roberto Li Calzi del consorzio Le Galline Felici, tra i pionieri dell’economia solidale sull’isola e partner storico di Italia che Cambia.

Salva nei preferiti

Le Galline Felici è uno dei progetti pionieri di consumo critico ed economia solidale in Sicilia. Nato più di dieci anni fa grazie all’iniziativa di Roberto Li Calzi, oggi è un consorzio che riunisce decine di realtà ed è conosciuto a livello europeo.

Il consorzio mette insieme tanti produttori agricoli dediti all’agricoltura biologica e serve numerosi Gas (gruppi di acquisto solidali) al centro-nord Italia e all’estero. Riunisce siciliani innamorati della propria terra e determinati ad agire per cambiare.

SICILIA CHE CAMBIA 2 1024x683 1
Roberto Li Calzi insieme ad alcune partecipanti all’incontro del 23 febbraio scorso sul progetto Sicilia che Cambia

Dall’incontro con Italia Che Cambia è nata una sinergia speciale. In questi anni, infatti, sono stati i principali sostenitori del progetto regionale Sicilia Che Cambia. Con l’intento comune di valorizzare e raccontare le storie di cambiamento in atto e dunque creare una rete sul territorio hanno, da poco, promosso l’iniziativa di “proposta di rinuncia agli sconti” rivolta ai Gas per supportare attivamente il progetto regionale.

Siamo contenti per il loro prezioso sostegno e fiduciosi che il loro aiuto possa stimolare altri – singoli o gruppi – ad attivare sane e interessanti collaborazioni. Sentiamo l’esigenza di continuare a raccontare un’altra Italia, un’altra Sicilia, diversa da quell’immagine di crisi e decadenza che i mass media ci restituiscono ogni giorno. Un’isola piena di storie interessanti e progetti di cambiamento che meritano di essere raccontati.

Una moltitudine di esperienze virtuose, spesso poco conosciute, dei veri e propri tesori nascosti, fatti di persone, organizzazioni, aziende che mettono al centro la sostenibilità umana e ambientale, di giovani che scelgono con gioia di tornare alla terra o di realizzare progetti di integrazione sociale e tanto altro ancora. Questa Sicilia sta costruendo silenziosamente un nuovo paradigma culturale e un nuovo modo di vivere e agire. Insieme vogliamo creare uno strumento a disposizione delle realtà siciliane che lavorano per il cambiamento.

Se volete saperne di più vi invitiamo a scriverci all’indirizzo mail: siciliachecambia@gmail.com

Di seguito trovate il link del comunicato delle Galline Felici.
Prendi parte anche tu al cambiamento!

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Antispecismo è sostenibilità: con Veghu il formaggio sardo è (anche) vegetale
Antispecismo è sostenibilità: con Veghu il formaggio sardo è (anche) vegetale

Skincare consapevole: dal verde del Supramonte nasce Donosa, per la cura della pelle e dell’ambiente
Skincare consapevole: dal verde del Supramonte nasce Donosa, per la cura della pelle e dell’ambiente

Kore Siciliae, a Enna aziende dell’agroalimentare si raccontano per lo sviluppo del territorio 
Kore Siciliae, a Enna aziende dell’agroalimentare si raccontano per lo sviluppo del territorio 

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Com’è andata la COP16 biodiveristà di Cali fra flop, successi e disinteresse – #1013

|

La lettera del movimento per la Pratobello ’24: “Della legge di iniziativa popolare adesso parliamo noi”

|

La biodiversità arriva a scuola con il progetto “Azioni e voci per il clima”

|

Olio del Casale, l’azienda agricola che punta sul lavoro in rete

|

Abitare collaborativo: cosa significa e perché è importante

|

Arghillà rinasce: la rigenerazione urbana dal basso di “uno dei luoghi più problematici d’Italia”

|

Oltre alle barriere, Capri diventa inclusiva e accessibile

|

Fabio Gerosa: “Con Fratello Sole aiutiamo il sociale a costruire un percorso di transizione ecologica”

string(7) "sicilia"