Castagnatura ai tempi del Covid: la Festa del borgo di Raggiolo si sposta sul web
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“Castagnatura ai tempi del Covid”. È il titolo di un programma di eventi online che quest’anno sostituirà la Festa di Castagnatura di Raggiolo, il tradizionale evento autunnale ospitato dal borgo casentinese e rinviato al 2021 a causa dell’emergenza sanitaria.
Letture, memorie, disegni e fotografie comporranno un ricco calendario di iniziative adatte all’attuale momento storico e in grado di valorizzare la cultura e la coltura della castagna, per secoli è stata alla base dell’economia e dell’alimentazione del territorio. Il programma di appuntamenti digitali proposto dalla Brigata di Raggiolo e dall’Ecomuseo del Casentino prenderà il via da sabato 31 ottobre e continuerà fino a martedì 8 dicembre, data tradizionalmente collegata alla produzione della farina di castagne.
«La castagna è uno degli elementi identitari di Raggiolo e intorno alla castagna c’è un patrimonio di storie, tradizioni, luoghi e professioni che vogliamo raccontare e valorizzare nel corso dei quaranta giorni», spiegano il coordinatore dell’Ecomuseo del Casentino Andrea Rossi e il presidente de La Brigata di Raggiolo Paolo Schiatti che proprio qualche mese fa avevamo intervistato per un aggiornamento sulle loro attività.
Le iniziative virtuali permetteranno di vivere il borgo anche a distanza e saranno rivolte a persone di tutte le età. Come si legge nel testo di presentazione, la giornata inaugurale sarà caratterizzata da un’apertura straordinaria dell’Ecomuseo della Castagna di Raggiolo dove verrà proiettato in sequenza il filmato “Racconta Raggiolo”, realizzato con le letture di storie, ricordi e aneddoti che, dedicati al borgo, sono stati raccolti durante la quarantena della scorsa primavera.
Per tutti i sabati dal 7 novembre al 5 dicembre, invece, verranno caricati sulle pagine facebook de La Brigata di Raggiolo e dell’Ecomuseo del Casentino alcuni filmati dedicati alle castagne e all’autunno. Si partirà da estratti di testi e video da “La banca della memoria” dello stesso Ecomuseo del Casentino per proseguire con le novelle di “A veglia nel seccatoio” lette dall’attore e autore Samuele Boncompagni nei luoghi più identificativi della castagnatura quali l’antico seccatoio o il molino.
Quest’ultima iniziativa sarà rivolta ad un pubblico di bambini ai quali verrà richiesto di realizzare un disegno di una delle storie ascoltate che dovrà poi essere fotografato e inviato con una mail a labrigatadiraggiolo@gmail.com. Tutti gli elaborati diventeranno materiale per una colorata mostra virtuale su facebook. Ognuno dei filmati realizzati verrà proiettato anche nella domenica successiva all’interno dell’Ecomuseo della Castagna.
Prevista anche una parentesi storico-letteraria con la pubblicazione sul sito de La Brigata di Raggiolo di un testo dedicato alla castagnatura dal titolo “Raggiolo. A veglia nel seccatoio”, scritto da Paolo Schiatti e Fernanda Ciarchi, Un’ulteriore iniziativa rivolta a tutti sarà “La foto nel cassetto – Immagini fotografiche sull’autunno a Raggiolo ieri e oggi” che nasce con l’intenzione di favorire una raccolta delle più belle immagini del borgo casentinese in uno dei periodi più suggestivi dell’anno.
L’invito è ad inviare per mail uno scatto capace di raccontare il borgo in autunno nelle sue molteplici varianti, spaziando tra i castagneti, gli eventi, i luoghi di lavorazione e produzione della castagna, le testimonianze storiche, gli scorci di boschi e torrenti, le architetture tipiche e gli abitanti. Questo materiale fotografico costituirà un archivio dedicato ad uno dei borghi più belli d’Italia che verrà poi condiviso in un’ulteriore mostra virtuale. Per conoscere i dettagli di ogni iniziativa è possibile visitare i siti de La Brigata di Raggiolo e dell’Ecomuseo del Casentino che saranno settimanalmente aggiornati.
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