BenEssere al Castello: a Piovera il festival su discipline olistiche e salute
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Alessandria - Il Castello di Piovera è un luogo magico, una residenza d’epoca immersa in un parco di alberi secolari, dove assaporare la quiete e la natura in tutte le sue forme. Sarà per questi motivi che qui si svolge un festival che, quest’anno per la sua quinta edizione, celebra proprio il vivere naturale. BenEssere al Castello è una fiera delle discipline olistiche e del benessere psicofisico, una manifestazione ricca di stimoli che, come vi abbiamo già raccontato in un precedente articolo, affronta in modo innovativo e condiviso il tema della salute nel suo senso più ampio.
Piera Migliore è l’organizzatrice dell’evento e da lungo tempo, come operatrice olistica, si occupa della divulgazione di percorsi e tecniche volti al benessere dell’individuo nella sua interezza. Come ci racconta, «in particolare in questo periodo post covid-19, il festival è pensato per dare alle persone uno strumento per riconnettersi con se stesse. Stimolare pensieri positivi e una “igiene mentale” risulta molto importante nel momento in cui stiamo vivendo e il festival vuole fornire uno sguardo positivo sul futuro, per dire: “noi ci siamo!”».
Le attività verranno svolte all’interno del parco, nell’area del fossato e della serra. In questi spazi sarà possibile ascoltare le conferenze, partecipare alle dimostrazioni e, passeggiando tra le varie postazioni ben distanziate nel rispetto delle normative anti-covid, avranno luogo momenti di incontro e confronto con gli espositori che porteranno al festival anni e anni di esperienze nel campo del benessere.
Il programma vede la presenza di specialisti come Rossana Becarelli che parlerà delle nuove frontiere della medicina tra musica e biologia; Tania Re, che approfondirà il tema delle “terapie stupefacenti” a partire dall’unione tra antropologia e neuroscienze; Alberto Fragasso che tratterà il tema delle pratiche tradizionali sciamaniche. Saremo presenti anche noi di Italia che Cambia con Daniel Tarozzi, alla scoperta delle realtà e delle esperienze virtuose che tutti i giorni stanno cambiando il nostro Paese.
Durante la giornata, si parlerà di lavoro sul corpo e sulla mente dall’unione tra Ayurveda e psicologia, avranno luogo incontri sulla salute e l’alimentazione e tanto altro ancora. Tra le varie attività sono previste sessioni di meditazione, yoga e musica, durante tutto il suo svolgimento verrà proiettato ciclicamente un film tratto da un testo dello scrittore Daniel Lumera e per i bambini saranno presenti laboratori musicali e laboratori di mandala.
«Anche quest’anno il festival è un’occasione unica per conoscere la nuova visione della medicina integrata, l’incontro armonico fra la medicina convenzionale e le medicine complementari. Gli operatori tendono a fornire risposte che riguardano la persona nella sua interezza e non semplicemente il disturbo che è all’origine del consulto, con conferenze conoscitive sui più svariati argomenti che appartengono al benessere psicofisico».
Cosa portare a casa da questa giornata? Come ci racconta Piera, «tante informazioni da professionisti altamente qualificati, un bagaglio di esperienze e nuovi stimoli per una maggior consapevolezza di sé, una giornata fuori dal tempo e fuori dallo spazio per ricollegare il nostro ritmo interiore al ritmo della vita».
È ancora possibile partecipare al festival come espositori. Per informazioni e iscrizioni la mail di riferimento per gli espositori è: benessereitalia960@gmail.com
Nel rispetto delle nuove normative Anti-Covid, la prenotazione è obbligatoria. È possibile iscriversi e prenotare il biglietto sul sito dell’evento, da ritirare e pagare direttamente il giorno dell’evento (costo 5€).
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