La scuola del fiume che ha generato una vera e propria comunità educante – Scuola che Cambia #4
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Treviso, Veneto - Wow. Rivedo le immagini del video che abbiamo realizzato qualche mese fa a Zenson di Piave, il video della scuola sul fiume di San Benedetto e mi si riattivano le stesse emozioni che provai allora. Commozione, entusiasmo, incredulità, senso di appartenenza, di casa, di un mondo in cui sono felice di vivere.
Vi riporto qui i flash che si accavallano nella mia memoria: bambini che corrono liberi nel bosco, un fiume che scorre lento, materiali naturali raccolti da terra: argilla, bacche, rametti. Bimbi che realizzano “volti” nei boschi. Maestre determinate e serene che ribaltano il mondo. Danilo, il nostro Danilo, seduto in mezzo al Prete e al Sindaco del Paese con la nuova scuola in costruzione dietro. Cinque genitori seduti sulle piccole sedie di una materna, provenienti da paesi limitrofi, che raccontano con entusiasmo il loro coinvolgimento in questa esperienza. Negozianti che osservano sorridenti file di bambini camminare davanti a loro. E soprattutto il mio cuore che batte mentre osservo dall’obiettivo della telecamera e con l’orecchio della mia anima un mondo semplice e meraviglioso, in cui piccoli umani corrono felici, grandi giovani donne li guidano con amore e rispetto e la Natura ci sovrasta nella sua semplice totalità.
Potrebbe finire qui l’articolo di oggi. Anche perché, come sempre amo ricordare nella riproposizione delle tappe del viaggio nella scuola che cambia, qui sono i video a farla da padrona, dei veri e propri mini-documentari che ci conducono direttamente dentro un altro modo di fare scuola, che già oggi esiste e può essere replicato.
Ma mi prendo ancora qualche riga per riportare qualche dato. Ci troviamo a Zenson di Piave, in provincia di Treviso, Veneto. Qui, qualche anno fa, “il Don” ha deciso di affidare alla Maestra Martina Minato la gestione di questa scuola per l’infanzia con nido integrato (zero/sei anni). Martina ha da subito deciso di rompere gli schemi e condurre i bambini fuori, ogni giorno. Si passa davanti ad una fila di negozi e si raggiunge il fiume, costeggiato da boschi. Qui si interagisce con i materiali naturali o con altri portati dalla maestre. Si costruiscono capanne, si esplora il mondo, ci si mette in cerchio, si canta, si ride.
Il progetto racchiude davvero una comunità educante, che qui si palesa in tutta la sua realtà e concretezza. Oltre alla parrocchia, infatti, sono coinvolti l’amministrazione comunale, gli imprenditori del posto (che stanno finanziando insieme al Comune la costruzione della nuova scuola), i cittadini (che aprono le loro case ai bambini, offrono merende e insegnano le loro maestranze), i genitori e ovviamente le maestre e i bambini. Un sogno, o meglio una solida realtà. Una signora, intervistata da Danilo afferma: «Siamo ritornati ad una volta!». E già, una volta queste cose erano normali. Chi segue Italia che Cambia sa che noi cerchiamo di andare oltre i dualismi, anche quelli tra passato e futuro. Non crediamo in un “prima” idilliaco” in un “dopo” utopico. Cerchiamo piuttosto di testimoniare un presente che abbia le sue radici ben piantate nel passato e i suoi rami ben proiettati nel futuro. Ecco, qui a Zenson di Piavre si percepisce questo.
Martina, con la collaborazione di tutti i soggetti prima elencati e lo zampino del nostro Danilo Casertano, ha reso possibile tutto questo. Ancora una volta, una persona, una donna, è stata in grado di attivare uno straordinario cambiamento. In poco tempo e con grandi risultati.
Ero felice quella fredda mattina di gennaio, lo ricordo come se fosse ora. Mi riascolto alla fine del video che qui vi proponiamo. Ho gli occhi che brillano. «Stare in mezzo ai bambini liberi è qualcosa di mistico – affermo – Voglio una cosa così dove vivo io!». E poi io e Danilo insieme: «Anche la scuola è meglio di come pensiamo! Ci sono possibilità replicabili! Dobbiamo far sapere che è possibile e dipende da noi!».
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