23 Giu 2020

Ricominciamo! Al via gli eventi all’aperto proposti dalla Fondazione Baracchi

Scritto da: Redazione

Un cartellone di eventi artistici e musicali all’aperto proposti dalla Fondazione Baracchi a partire dal 23 giugno 2020. Teatro delle serate sarà il grande prato che circonda la sede della Fondazione, in via Bosco di Casina 12, a Bibbiena.

Salva nei preferiti

Ricominciamo! Parte da questo incitamento, rivolto a tutta la valle, il programma di attività estive della Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi. Un cartellone di incontri e spettacoli all’aperto che ha la duplice finalità: da una parte quella di offrire una proposta artistica al Casentino in un’estate in cui tanti eventi previsti sono stati, forzatamente, annullati, e dall’altra, quella di offrire un’opportunità dal vivo a attori, musicisti, cantanti, dopo mesi di forzato isolamento.

Teatro delle serate sarà il grande prato che circonda la sede della Fondazione, in via Bosco di Casina 12, a Bibbiena, una location che permetterà di rispettare tutte le normative sul distanziamento sociale. La prima tranche di appuntamenti si svilupperà da fine giugno a fine luglio, la seconda inizierà dopo Ferragosto.

fondazione baracchi 2
Il prato della Fondazione Baracchi

Il debutto è in programma martedì 23 giugno. Protagonista sarà la compagnia teatrale Nata che proporrà lo spettacolo “Omaggio a una generazione perduta”: Alessandra Aricò, Lorenzo Bachini e Riccardo Goretti porteranno in scena canzoni, sketch, monologhi, interventi di alcuni dei più grandi artisti italiani che ci hanno accompagnato dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta del secolo scorso.

Martedì 30 giugno “Abbi cura di me”, una serata di musica e parole che prenderà spunto dalla canzone di Simone Cristicchi e dalla biografia omonima dell’artista romano scritta con Massimo Orlandi. Cristicchi sarà il grande ospite della serata insieme a don Luigi Verdi, responsabile della Fraternità di Romena.

Domenica 5 luglio ancora tanta musica e questa volta anche tanta gioventù con i cantanti Under: giovani talenti che metteranno in mostra le loro qualità proponendo tante belle interpretazioni del genere pop rock. Ospite della serata la cantautrice Pia Tuccitto che canterà alcuni brani del suo nuovo album “Romantica io” accompagnata da Luca Longhini alla chitarra.

Le serate saranno condotte dal giornalista e scrittore Massimo Orlandi.

Il programma della Fondazione approderà quindi a martedì 14 luglio con una serata dedicata al festival “Naturalmente Pianoforte”: la manifestazione doveva svolgersi proprio in quella settimana. Per tenerla viva e abbracciare idealmente tutto il Casentino che l’avrebbe accompagnata e sostenuta, verrà proposto un incontro con il direttore artistico Enzo Gentile e un recital con il musicista e attore Luca Mauceri che proporrà un viaggio sospeso tra musica e parole, una navigazione poetica, una meditazione sulla vita. Brani strumentali, qualche canzone d’autore e la recitazione di alcuni brevi testi a tracciare la rotta di questo viaggio.

Questa prima fase di “Ricominciamo!” si concluderà venerdì 24 luglio con la “Serata dello stupore”: anche in questo caso musica e parole insieme a Wolfgang Fasser che ci inviterà ad accogliere e vivere la bellezza della natura e accompagnerà le sue riflessioni con una musica coinvolgente e festosa che eseguirà insieme al suo gruppo Shalom Klezmer.

Tutte le serate inizieranno alle 20.30 per cominciare condividendo la bellezza dei tramonti casentinesi.

fondazione baracchi
Il palco pronto per gli eventi presso la Fondazione Baracchi

L’ingresso sarà libero, su prenotazione, fino ad esaurimento posti disponibili, calcolati per un numero massimo di 200 a sedere. Saranno rispettate con cura tutte le misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e ulteriori misure per il riavvio delle attività inerenti circoli culturali e ricreativi e spettacoli dal vivo come previste dall’ordinanza regionale n.65 del 10 giugno 2020.

Pertanto si invita fin da ora, chi parteciperà, a indossare la mascherina e a rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro. Ulteriori particolari su tali misure saranno pubblicate nei prossimi giorni e chiaramente esposte negli spazi utilizzati per gli eventi.

Per le prenotazioni si invita a inviare un messaggio tramite sms o whatsapp al numero 338-7299666 a partire da una settimana prima dell’evento in programma. Il raggiungimento del numero massimo di posti disponibili sarà annunciato tramite i canali di comunicazione ufficiale e/o recapiti personali utilizzati per la prenotazione. Al momento della prenotazione si prega di indicare nome e cognome e recapito telefonico.

«Grazie della collaborazione e – scrive la Fondazione – confidando nel senso di responsabilità di ciascuno, vi aspettiamo con gioia nel rispetto delle regole del “noi” che ci permetteranno di vivere e assaporare in serenità e tranquillità delle belle serate insieme».

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Raccontare il Medio Oriente: Al Ghalas, il nuovo romanzo del cronista sardo Luca Foschi
Raccontare il Medio Oriente: Al Ghalas, il nuovo romanzo del cronista sardo Luca Foschi

Il regista Vincenzo Caricari racconta il cinema calabrese, fra ‘ndrangheta e restanza
Il regista Vincenzo Caricari racconta il cinema calabrese, fra ‘ndrangheta e restanza

Napoli inVita: ricostruire la memoria del Rione Sanità partendo dall’identità napoletana
Napoli inVita: ricostruire la memoria del Rione Sanità partendo dall’identità napoletana

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(9) "casentino"