9 Giu 2020

Quale leadership per le nostre rotte?

In questo periodo storico abbiamo bisogno di costruire nuovi modelli di leadership affinché all'interno delle organizzazioni le relazioni di potere fluiscano maggiormente e per far sì che le persone siano messe in condizione di far leva sul proprio potenziale per trovare soluzioni. Ne parliamo in questo nuovo articolo della Verso le im-prese del futuro” – a cura di TARA facilitazione, Piano Bis e Italia che Cambia.

Salva nei preferiti

Letteralmente leadership viene dall’inglese to lead che significa guidare, dirigere e, probabilmente, questo significato rappresenta quello di cui la maggior parte di noi ha avuto esperienza. Ma la leadership non ha a che fare solo col guidare qualcun altro. Non è solo qualcosa che esercitiamo sull’altro da noi.

La leadership è innanzitutto un’esperienza personale: riconoscere il nostro potere, o potenziale, e agirlo. È un percorso di consapevolezza ed è strettamente legato al concetto di responsabilità. Leadership è l’abilità di rispondere delle proprie azioni ed emozioni e dell’impatto che avranno sugli altri.

6

Se vogliamo costruire team potenti abbiamo bisogno di team dove le relazioni di potere fluiscano maggiormente e dove la leadership viene distribuita affinché le persone siano messe in condizione di far leva sul proprio potenziale per trovare soluzioni.

Ognuno di noi agisce la propria leadership in base alle sue qualità, attitudini, esperienze. Ci sono tante tipologie di leadership quante sono le persone in un team. Nei team resilienti ciascuna emerge quando il contesto lo richiede. Ci sono momenti della vita di un team che necessitano di azioni forti e direttive, quali le emergenze; altri che hanno bisogno di visione e ispirazione, come l’inizio di un progetto; altri ancora che richiedono accoglienza, empatia e ascolto, ad esempio nei conflitti. 

Per questo un buon leader e una buona leader dovrebbero essere leader generativi, leader cioè che non hanno paura a generare altri leader oltre a sé.

Ma come si rendono le nostre imprese luoghi dove la leadership può essere maggiormente condivisa? Molti possono essere gli strumenti per aiutare i team a facilitarsi la vita: oggi ne condividiamo alcuni basilari, facilmente applicabili e replicabili.

Prima di tutto il cerchio: come disponiamo lo spazio durante i nostri incontri sviluppa o meno una cultura di collaborazione piuttosto che di competizione e permette alle persone di guardarsi negli occhi, interagire maggiormente e percepirsi sullo stesso piano.

Il turno di parola: darsi un tempo in modo che tutti e tutte abbiano possibilità di parlare, fare attenzione che in un incontro siano ascoltate tutte le voci perché ognuna porta uno sguardo necessario alla soluzione.

Documenti condivisi e accessibili a tutti: aumentare la trasparenza delle procedure. Le informazioni sono potere e se noi le condividiamo stiamo condividendo potere facendo in modo che più persone siano messe nella condizione di responsabilizzarsi rispetto alle decisioni e ai processi.

Forse questi strumenti per qualcuno possono sembrare banali, per altri desueti, per altri ancora fantascientifici: trovate voi stessi quelli che fanno più al caso vostro. Importante introdurli uno alla volta, gentilmente, e solo quando una pratica è integrata, aggiungere la seguente. La trasformazione richiede tempo e pazienza, ma una volta avviata, non si può tornare indietro!

… buon esercizio della vera leadership e lasciamo sprigionare il potenziale delle nostre organizzazioni!

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?
Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

Dietro le linee dei call center: tra testimonianze, lotte e consapevolezze collettive
Dietro le linee dei call center: tra testimonianze, lotte e consapevolezze collettive

Open Campus, imprenditoria femminile e innovazione tecnologica dalla Sardegna
Open Campus, imprenditoria femminile e innovazione tecnologica dalla Sardegna

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Cosa dice il nuovo codice della strada e che ricadute avrà sulla mobilità sostenibile – #1024

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

|

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

|

La Robbia, il laboratorio sardo di tintura naturale che cuce tradizione e sostenibilità, dalla terra al tessuto

|

Nuove case: come devono essere per stare al passo con un mondo che cambia?

|

CereAMO: per mangiar bene dobbiamo “tornare indietro” di 80 anni

string(9) "nazionale"