17 Giu 2020

Oltre il lockdown della mente. Possiamo essere liberi – Matrix è dentro di noi #9

Scritto da: Daniel Tarozzi

Eccoci giunti alla nona e ultima puntata di questa stagione di Matrix è dentro di noi. Questa volta Daniel si confronta con due dei fondatori di Italia che Cambia, Paolo Cignini, compagno di viaggio fin dal 2012, e Andrea Degl'Innocenti, coautore di diversi libri sull'Italia che Cambia. Insieme cercheranno di andare oltre "il lockdown delle menti" per scoprire se la libertà è qualcosa di raggiungibile o una semplice utopia.

Salva nei preferiti

Nove puntate, nove mesi di gestazione. Un vero e proprio parto. Siamo partiti con un dialogo tra me e me, siamo passati attraverso una serie di ospiti straordinari: professori universitari, attivisti digitali, maestri di scuola, visionari, antropologi, facilitatrici. Con loro ci siamo interrogati, a diverso titolo, sul senso della vita, sulle gabbie che imprigionano la nostra mente, sulle possibili vie per vivere una vita libera e consapevole. Fatemi sapere che ne pensate, se volete che proseguiamo con questo format o potete tranquillamente farne a meno.


Oggi, intanto, voglio chiudere questa prima “stagione” con una puntata speciale. Il titolo lo preannuncia. Oggi vogliamo affrontare il lockdown che è nella nostra mente. Quella chiusura mentale che ci è stata instillata giorno dopo giorno dai mass media, dal pessimismo delle nostre famiglie, dalle piccole delusioni quotidiane e che ci ha portato a convincerci di essere impotenti, strani, isolati. Siamo chiusi in casa, chiusi nella nostra testa, nelle nostre convinzioni limitanti, nella nostra percezione deviata della realtà.

Ma cos’è reale? Il pericolo del virus, la disoccupazione, il matrimonio, le delusioni amorose, il calcio, il cambiamento climatico, l’Europa. Cosa c’è di vero e cosa di inventato nella nostra quotidianità? Come distinguiamo le invenzioni dalle constatazioni? Molti di noi non hanno mai visitato New York, eppure se pronuncio il nome di quella città la visualizzano. E se non esistesse? Se fosse un invenzione propagandistica?

Sembra fantascienza eppure il meccanismo è esattamente quello. Chi crede negli UFO e nei rapimenti alieni, testimonia una realtà che per altri è assurda. Chi crede nella terra piatta è pronto a giurare che sia così. Andrea, nella sua rassegna, citando Harari, parla delle storie che ci piace raccontarci. Qualcuno, addirittura, considera “storie” le nazioni, le religioni, lo stesso senso di libertà.

D’altronde, se non sono certo di cosa sia reale, come posso essere libero?
Oggi voglio affrontare questo tema così semplice e banale con due miei colleghi di Italia che Cambia, nonché due miei grandi amici: Paolo Cignini e Andrea Degl’Innocenti. Con loro ci confronteremo su tutti i temi qui sopra enunciati e anche sulla grande assente della nostra quotidianità: sorella morte.

Buona visione.

Per approfondire:

È peggio temere la morte o fuggire la vita?
Io non mi rassegno – La rassegna Stampa commentata di Andrea Degl’Innocenti
Viaggio nella Scuola che Cambia
Homo deus. Breve storia del futuro – di Yuval Noah Harari
Io faccio così #185 – Boschi vivi: un cimitero naturale per la salvaguardia del paesaggio

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Stefano Davide Bettera: la risposta buddhista alle domande esistenziali è “non lo so”
Stefano Davide Bettera: la risposta buddhista alle domande esistenziali è “non lo so”

Siamo consapevoli dell’importanza del respiro?
Siamo consapevoli dell’importanza del respiro?

Costellazioni familiari: Giuseppe Mercone ci racconta il suo viaggio attraverso vino e spiritualità
Costellazioni familiari: Giuseppe Mercone ci racconta il suo viaggio attraverso vino e spiritualità

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(9) "nazionale"