In Calabria una festa dei girasoli per ripartire dalla bellezza
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Catanzaro - Dopo il successo dello scorso anno, a grande richiesta, torna la Festa dei girasoli al Mulinum di San Floro: sulla pianura alle spalle del mulino, dove l’imprenditore Stefano Caccavari ha dato vita al primo campo di girasoli in Calabria, sono pronti a sbocciare ben 80.000 fiori.
«In questo periodo particolare, ci abbiamo tenuto a fare un regalo all’ambiente e alla comunità ma, soprattutto, desideriamo donare un sorriso a chi l’ha perso a causa dell’emergenza Coronavirus», dichiara Caccavari che, sospinto dall’insegnamento di nonna Concetta sempre attenta ad aiutare il prossimo, ha deciso di perseguire una mission solidale nel campo che si estende per circa un ettaro e mezzo.
La raccolta dei girasoli sarà libera ma viene richiesto un contributo che sarà destinato al Fondo di Beneficenza, con cui Mulinum assicurerà beni di prima necessità a famiglie bisognose, attraverso organizzazioni di volontariato. Nel pieno rispetto delle norme anti Covid, si potrà ammirare lo spettacolo della natura, scattare foto incantevoli e raccogliere i girasoli più belli. Per contingentare gli ingressi è previsto un ticket online, con cui ognuno può prenotare la raccolta che si terrà nelle giornate di venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 luglio, dalle ore 18. I bambini fino a 12 anni, invece, potranno accedere gratuitamente.
Caccavari, inoltre, mira a coinvolgere anche clienti e amici lontani dalla Calabria, che potranno contribuire con una propria donazione e riceveranno in omaggio un sacchetto di semi di girasole per panificare prodotti genuini, sostenendo insieme l’iniziativa solidale.
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