Ridi, ama, vivi: Lara Lucaccioni e la coerenza cardiaca – Meme #32
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Che dire di Lara Lucaccioni? Mi piace pensarla a riposo, in questo periodo di pausa forzata per tutti noi, ma dubito che lo sia veramente e immagino che sia in fermento per costruire qualcosa di nuovo.
Dal 2011 Leader di Yoga della Risata, dal 2014 Teacher della stessa pratica, formata direttamente dall’ideatore dello Yoga della Risata, il Dottor Madan Kataria. Un anno dopo è lo stesso Kataria a formarla anche come Master Trainer di Yoga della Risata: l’unica figura, oltre al fondatore, che può formare sia i Leader che i Teacher di questa pratica. Da allora ha formato centinaia di Leader e Teacher di Yoga della Risata in tutta Italia, promuovendo la disciplina in ogni ambito possibile.
Su questo torneremo alla fine: dopo averla conosciuta (finalmente) di persona al Congresso Nazionale dello Yoga della Risata, ci ha invitato ad esplorare ed approfondire un altro ambito di studio e di professione che sta seguendo: quello legato al cuore e alla coerenza cardiaca.
Viaggiamo (ad Ottobre 2019, non sono uscito di casa ora) fino a Macerata per assistere al suo workshop “Il Vantaggio della Resilienza”, ideato da HeartMath Institute, un’organizzazione nata nel 1991, con base in California, che sta studiando il cuore nella sua complessità e presso il quale Lara si è formata per divenire Trainer di HeartMath. In questo workshop si impara a mettere in pratica il principio della coerenza cardiaca. Scopriamo di cosa si tratta e quale beneficio dona nel mettere in relazione il cuore e il cervello.
La coerenza cardiaca
Fin dalla sua nascita, l’HeartMath Institute ha sviluppato numerosi studi legati al cuore, e nel nostro video potete approfondire molte delle funzioni che il nostro cuore compie e sulle quali, spesso, sappiamo ben poco. Uno dei parametri che fa la differenza nella relazione tra cuore e sistema nervoso è il ritmo cardiaco e la sua variabilità, noto come l’Hearth rate variability: «Il cuore comunica attraverso il suo ritmo, come se fosse una sorta di codice Morse» ci racconta Lara. «Il cuore però non è come un metronomo: non esiste un battito ritmicamente equidistante uno dall’altro. Al contrario, il cuore accelera e decelera di continuo.
Noi nasciamo con una grande variabilità del battito cardiaco, cioè con una notevole distanza tra i minimi e i massimi battiti che possiamo raggiungere, anche in un solo minuto. Da bambini siamo più resilienti e più adattabili grazie a questa variabilità del battito cardiaco: dobbiamo scoprire il mondo, il nostro cuore deve poter accelerare e rallentare e questo è legato al nostro sistema nervoso, perché quando acceleriamo è il sistema nervoso simpatico ad occuparsi dell’accelerazione, mentre quando rallentiamo è il sistema parasimpatico che permette di rilassarci».
A partire da questo parametro, l’HeartMath è arrivato ad osservare, attraverso numerosi studi scientifici, che lo schema della variabilità del battito cardiaco che si produce «è legato alle emozioni che viviamo: se si tratta di emozioni legate allo stress, alla frustrazione e alla rabbia il ritmo è completamente caotico, con enormi sbalzi tra accelerazioni e rilassamento del battito. D’altro canto, quando produciamo emozioni rigeneranti per noi stessi, legati ai sentimenti di compassione, amore, gratitudine, gentilezza, calma e apprezzamento genuino, produciamo una variabilità del battito cardiaco che è armonica».
Questa dinamica è chiamata appunto coerenza cardiaca, e quando viene raggiunta i ritmi naturali di accelerazione e decelerazione del cuore assumono una forma armonica. Il risultato è che questo stato, raggiungibile con diverse tecniche, ha un forte impatto anche sul sistema nervoso e si manifesta nella capacità personale di risolvere i problemi ed essere creativi: potete trovare numerosi approfondimenti anche nel video sopra. «Entriamo in una modalità di equilibrio psicofisico, al massimo livello di efficienza energetica, siamo pienamente lucidi. Abbiamo accesso anche alla facoltà legate all’intuizione, perché attiviamo l’intelligenza del cuore per trovare la soluzione più efficace per la mia azione. Il messaggio è che, entrando in coerenza cardiaca, scopriamo che cervello e cuore non sono due entità separate: possono invece entrare in armonia e aiutarmi a sviluppare il mio intuito».
Il futuro dello Yoga della Risata
Come accennavamo all’inizio, il percorso di Lara è stato profondamente segnato dal suo incontro con il mondo dello Yoga della Risata:« ho introdotto e formato, nel corso degli anni, numerose persone a questo mondo. Mi piace vederne e osservarne le evoluzioni nel corso del tempo, così come raccontare le loro storie. La pratica oggi è presente in numerosi settori diversi della società: dagli anziani ai bambini, dalle aziende alle disabilità, nel sociale e a contatto con la malattia, come supporto alle terapie classiche, con risultati bellissimi.
È emozionante vedere e testimoniare la crescita del movimento in questi anni: mi auguro nel futuro di poter vedere lo Yoga della Risata presente con delle realtà consolidate in ogni città, dove in ognuna siano presenti diversi club di quartiere. Mi immagino che gli operatori e le strutture siano sempre più formati, perché i benefici di questa pratica sono molteplici, come quelli della coerenza cardiaca. Sogno una stanza della risata negli ospedali, nelle aziende e nelle scuole, nel quale ci si ricava almeno dieci minuti la mattina per ridere tutti insieme. Sempre nello spirito di Ridere, Vivere e Amare».
Per saperne di più sulla coerenza cardiaca guarda qui.
Per chi vuole provare a capire come raggiungere lo stato di coerenza cardiaca, specialmente in questi momenti difficili, ogni mattina alle ore 9 Lara sta organizzando sulla sua pagina Facebook delle dirette legate alla coerenza cardiaca.
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