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Lazio - Torna anche quest’anno “Muri sicuri”, iniziativa lanciata da alcune guide turistiche romane per contribuire attraverso l’arte urbana alla ricostruzione delle zone distrutte dai terremoti. “Dipingere un muro per curarne altri cento” è infatti il sottotitolo di questo progetto promosso in seguito al sisma che nel 2016 ha messo in ginocchio il centro Italia.
La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, consiste nel finanziare opere di street art nella capitale e di offrire tour in beneficenza, per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione dei muri distrutti dal sisma. Quest’anno le visite guidate saranno tra le strade di Garbatella, celebre quartiere romano che quest’anno festeggia il suo centenario. L’iniziativa 2020 è realizzata infatti con il patrocinio del Municipio Roma VIII e della Regione Lazio e si inserisce nelle celebrazioni per i cento anni di uno dei rioni popolari più amati di Roma.
Cento guide turistiche si trasformeranno così in ambasciatori dell’anima più originale e creativa della città, conducendo il pubblico alla scoperta dell’arte urbana e soprattutto della storia del quartiere Garbatella nel fine settimana del 7 e 8 Marzo, devolvendo l’intero ricavato a Prata d’Ansidonia, frazione dell’Aquila che ha subito danni durante il terremoto che ha colpito la zona nel 2009.
L’arte può essere l’occasione per riflettere e per essere solidali con chi ha perso tutto quello che aveva sia in termini personali che di patrimonio storico artistico: questa è l’idea di base che muove l’iniziativa.
Gli artisti chiamati a realizzare le opere murali per questa edizione sono Gomez, Diamond e Solo.
Le donazioni raccolte durante le tre edizioni precedenti, grazie alla generosità degli oltre 2500 partecipanti, sono state integralmente devolute alle città di Norcia, Avendita di Cascia (Umbria), Matelica (Marche) e Grisciano (Lazio). Sono stati raccolti 5.780 nella prima edizione, 10.700 euro durante la seconda edizione e infine 13.745 euro nella terza edizione. Dopo l’evento delle passate edizioni, ci si è recati nei luoghi destinatari delle donazioni e si è offerto, oltre ai fondi, anche un altro murale.
Le visite, della durata di un’ora e trenta circa, saranno su donazione e a prenotazione obbligatoria al sito www.murisicuri.it.
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