Un centro ecologico e olistico immerso nella natura della Calabria
Un gruppo di persone cerca altri soci per realizzare insieme il suo “Fabulagreen project”, un progetto imprenditoriale che prevede la creazione di un centro ecologico e olistico immerso nella natura della Calabria. L’obiettivo è quello di dar vita ad uno spazio rigenerante e, al contempo, valorizzare il territorio promuovendo un turismo responsabile e collaborativo.

Creare un centro ecologico-olistico completamente immerso nel silenzio della natura dell’alto Tirreno cosentino, a Sangineto, nel Parco Nazionale del Pollino. Questa l’idea imprenditoriale di un gruppo di persone ora alla ricerca di altri soci, anche senza capitale, che amano vivere a contatto con la natura e vogliano condividere questo progetto, cui è stato dato il nome di “Fabulagreen project”.

L’obiettivo è quello di offrire al territorio un centro attivo durante la stagione estiva – da maggio ad ottobre – che organizzerà iniziative legate all’ecologia e attività ricreative e incentrate sul benessere individuale: yoga, meditazione, tai chi e altri trattamenti che aspirano ad equilibrare corpo, mente e spirito. Lontano dal caos ed ai ritmi frenetici della vita urbana, il centro, inoltre, proporrà una cucina semplice e sana con piatti vegetariani, vegani, crudisti preparati con cibo biologico locale e a Km0.
“La mostra mission – scrivono i promotori del progetto – è quella di poter offrire uno spazio rigenerante e meditativo che aiuti le persone a vivere in equilibrio e in armonia con se stessi e con la natura, sperimentando uno stile di vita sostenibile”.
Al contempo, l’intento è anche quello di valorizzare il territorio della Calabria, aumentando l’offerta di attività culturali sia per i turisti che per i cittadini residenti, partecipando così insieme ad altre realtà locali, alla promozione e allo sviluppo della regione come meta di attrazione di turismo responsabile. “Vorremmo collaborare con le altre realtà imprenditoriali locali cercando ove è possibile di creare rete per rafforzare l’offerta ecoturistica”, scrivono.

La struttura
La struttura è composta da 4 edifici in legno muratura e pietra con un nucleo centrale di una villa di 130 mq su un unico piano e da un ettaro di terreno. Il centro sarà dotato di un agro-campeggio con tende attrezzate, di una grande sala polifunzionale per convegni e seminari, uno spazio esterno per le attività ricreative e olistiche, un ristorante ed un bio-market per la vendita e diffusione di prodotti biologici e a km0 e prodotti di manifattura artigianale locali.
Nell’area circostante la struttura verranno realizzati un orto ed un piccolo frutteto composto di alberi di ciliegi, albicocche, fichi, corbezzoli, cachi, un vigneto, cedri e melograni.
Nell’area esterna verrà poi allestito un palcoscenico a forma di anfiteatro con materiali di riuso e naturali per spettacoli culturali e non solo. È prevista inoltre la realizzazione di un Parco avventure e sarà offerta l’opportunità di camminare, fare sport e di stare a contatto con gli alberi.
In tutta l’area circostante e in vari punti del terreno verranno posizionate opere d’arte e installazioni con materiale di riuso e di riciclo donate da artisti calabresi e non solo, creando così nel tempo un ecomuseo permanente.

Il territorio di Sangineto
Il centro sorgerà in Calabria nell’Alto tirreno cosentino a nord della regione, nella splendida e naturalistica Riviera del cedro, sulle montagne di Sangineto in località Pantana sul confine con Belvedere Marittimo in provincia di Cosenza.
Sangineto è un piccolo comune che si articola principalmente in due nuclei: il centro storico, molto caratteristico che si trova in collina e la località marina. La località Marina di Sangineto è un’ambita meta turistica nel periodo estivo e incrementa la sua attrattività turistica dato che fa parte del Parco Nazionale del Pollino.
La Riviera del cedro è un tratto di costa tra i più belli della Calabria, un intreccio di spiagge chilometriche alternate ad alte scogliere attorniate da foreste, fiumi, borghi antichi e tramonti infuocati, oltre a fondali ricchi di vita, protetti dal parco marino regionale della Riviera dei Cedri, un tratto di costa in alcuni punti selvaggio e incontaminato.
Se siete interessati a saperne di più e condividere questo progetto scrivete a: fabulagreenproject@gmail.com
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