22 Gen 2020

Studenti e cittadini valorizzano il quartiere con l’economia circolare

Cultura ed economia circolare si incontrano a Mirafiori all’interno del progetto “Mirafiori Cultura in Circolo” che per tutto l'anno coinvolgerà studenti e cittadini del quartiere in processi artistici volti a sperimentare pratiche di sostenibilità che coinvolgono la comunità locale con lo scopo di migliorare la qualità della vita nel quartiere.

Salva nei preferiti

Torino - A Torino c’è un quartiere che si sta facendo portatore di un messaggio di sostenibilità e di un insegnamento da diffondere per promuovere una cultura condivisa all’insegna della circolarità. Siamo a Mirafiori sud e qui l’Istituto Primo Levi, vincitore del bando “Cultura Futuro Urbano” del MiBACT, ha avviato il progetto “Mirafiori Cultura in Circolo”, trasformandosi in un punto di riferimento per il quartiere sui temi del riuso, del riciclo e dell’economia circolare.

Gli obiettivi del progetto sono da una parte promuovere la cultura per favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti di Mirafiori Sud, puntando sulla partecipazione dei cittadini e sul coinvolgimento di persone con un bagaglio culturale differente. Dall’altra si tratta di valorizzare la storia e la vocazione dell’Istituto Primo Levi offrendosi al territorio come possibile presidio culturale, istituzionale e sociale destinando i propri spazi al quartiere e avviando collaborazioni con diversi attori sul territorio.

E in questo percorso studenti e cittadini saranno accompagnati dai veri protagonisti dell’economia circolare: l’associazione Offgrid Italia, la Cooperativa Triciclo, Mercato Circolare e il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, ovvero realtà che in diversi modi, risvegliando le coscienze, si impegnano quotidianamente nella diffusione di buone pratiche per ridurre gli impatti ambientali e mettere in atto la sostenibilità nella nostra società.

Il percorso si svilupperà attraverso diversi laboratori durante il corso dell’anno, i quali affronteranno in chiave circolare i temi del cibo, della musica, della danza, dell’edilizia e del digital storytelling. L’obiettivo è aprire una riflessione condivisa sul valorizzare ciò che fino a ieri era considerato rifiuto, per estendere il valore dei beni lungo tutto il ciclo di vita e per promuovere il principio dell’uso in contrapposizione a quello di possesso.

In questi giorni il progetto si è aperto al quartiere e proponendo lo spettacolo teatrale “Blue Revolution – L’economia ai tempi dell’usa e getta” di Pop Economix con Alberto Pagliarino, che percorre gli ultimi tre secoli per mostrare come il nostro mondo sia vicino al collasso e ci sia bisogno di una nuova alleanza tra l’uomo e l’ambiente per salvarlo.

Come riportato sul comunicato stampa dell’iniziativa, i laboratori che coinvolgeranno studenti e cittadini saranno:

L’Uovo di Colombo Lab

Con L’Uovo di Colombo Lab, a partire dal 24 gennaio, si sperimenteranno i temi dell’eccedenza alimentare e del suo recupero attraverso un approccio di food design grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino. Il cibo di scarto verrà trasformato in nuovi prodotti di consumo nel corso di un ciclo di workshop che si svolgeranno presso i locali della scuola e che coinvolgeranno i cittadini di Mirafiori.

Edilizia Circolare Lab

A cura di OffGrid Italia, “Edilizia Circolare Lab” offre agli studenti un’esperienza di economia circolare: si partirà dall’ideazione di un progetto che valorizzi e crei nuove funzionalità nella scuola alla sua realizzazione pratica. Il tutto coinvolgendo la comunità locale nel reperimento dei materiali di recupero e nell’auto-costruzione. Il primo dei quattro progetti di Edilizia Circolare avrà luogo il 29 gennaio ed ogni progetto vedrà cittadini e studenti lavorare insieme per riqualificare e rigenerare un diverso spazio della scuola.

Balla con Noi 2.0

Balla con Noi 2.0, cura di “Balletto Teatro Torino” partirà il 3 febbraio per diffondere la danza nei suoi molteplici aspetti attraverso corsi di danza aperti a tutti.

Digital Lab

Durante il progetto, a cura di Mercato Circolare, studenti e cittadini di Mirafiori sperimenteranno insieme l’utilizzo di diversi strumenti multimediali. Il laboratorio partirà il 12 febbraio e fornirà le competenze per strutturare e gestire una strategia social e, attraverso l’utilizzo di foto e video, costruire una narrazione multimediale dell’intero percorso.

Home Music Lab

Il progetto, avviato dalla Cooperativa Triciclo, unisce le capacità di aggregazione e di coinvolgimento della musica ai temi del recupero e del riuso. Si esplorerà il mondo degli oggetti di casa e dei suoni dei diversi materiali attraverso l’esercitazione dell’“orecchio specializzato” che permette di sviluppare le innate attitudini musicali dei bambini e la concretezza dell’agire inventando gli strumenti.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Bye bye all’economia circolare dei rifiuti: Olbia rinuncia a 10 milioni di euro del PNRR
Bye bye all’economia circolare dei rifiuti: Olbia rinuncia a 10 milioni di euro del PNRR

Felici da Matti: saponi ricavati da olio esausto per dare lavoro e creare un’economia etica – Calabria sarai Tu #4
Felici da Matti: saponi ricavati da olio esausto per dare lavoro e creare un’economia etica – Calabria sarai Tu #4

T-Cycle Industries e l’economia circolare che dà nuova vita agli pneumatici fuori uso
T-Cycle Industries e l’economia circolare che dà nuova vita agli pneumatici fuori uso

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Gallant e gli effetti che avrà – #1025

|

Eolico, fotovoltaico, pompe di calore: quanta e quale energia produrremo in futuro? – Io non mi rassegno + #23

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

|

È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

string(8) "piemonte"