28 Gen 2020

Cos’è successo a Scirarindi 2019?

Scritto da: Paolo Cignini
Video realizzato da: Paolo Cignini

Vi proponiamo un video che riassume alcune delle iniziative che hanno animato il ricco programma di Scirarindi, il celebre festival della Sardegna virtuosa e naturale di cui Italia che Cambia ha il piacere di essere mediapartner da diversi anni.

Salva nei preferiti

Come da diversi anni a questa parte, è giunto il momento di mostrarvi cosa è successo al Festival di Scirarindi, la festa della Sardegna naturale e che accomuna le migliori esperienze etiche, virtuose, solidali e sostenibili della Sardegna, e della quale Italia che Cambia è media partner da diversi anni.

Quest’anno il Festival si tenuto dal 23 al 24 Novembre 2019, e vi proponiamo un video che riassume (in parte, data l’enorme ricchezza del programma proposto ogni anno) alcuni degli interventi e delle iniziative più significative avvenute nei due giorni a Cagliari.

Abbiamo incontrato di nuovo alcuni amici come Lucia Cuffaro e Ramona Bavassano ed abbiamo fatto nuove conoscenze e interessanti scoperte, come quella dello scrittore e giornalista Stefano Liberti, uno dei maggiori esperti in Italia riguardo la tematica del cibo (e non solo), o come quella della neonata Rete Nazionale delle Donne in Cammino con Ilaria Canali, per poi arrivare ad incontrare (e ad emozionarci) con la facilitatrice e coordinatrice generale della Rete Europea degli Ecovillaggi (GEN Europe) Genny Carraro.

“Ripartire dai bambini e dalla loro vita”, è quello che ci ha proposto il maestro Davide Tamagnini (si, per l’educazione quest’anno abbiamo un po il pallino).

La nostra carissima amica Daniela Ducato, una delle imprenditrici italiane più importanti riguardo il tema dell’economia circolare, ci ha presentato Paola Riviezzo e Teresa de Montis della DMC architetti, che ci hanno illustrato il perché la nuova edilizia è verde.

Il francese, trasferitosi in Sardegna, Jean Luc Madinier ci ha spiegato il perché della nascita del Manifesto condiviso per il Turismo Responsabile; ma allo stesso tempo non riesce a spiegarsi di come a volte noi italiani  non ci accorgiamo delle bellezze e delle ricchezze del nostro Paese. Tranquillo, Jean Luc: forse non lo capiremo a pieno mai neppure noi.

Un occhio anche alla realtà del mondo animale, grazie all’intervento della veterinaria Eva Rigonat, autrice del libro “Veterinaria e mafie”, che racconta le storie di alcuni veterinari professionisti che, loro malgrado, si sono trovati a che fare con la violenza delle organizzazioni criminali nella loro professione.

Come ogni anno e sempre con maggior passione e determinazione, Scirarindi si propone come una delle esperienze più significative nel raccontare e far vivere il cambiamento, e non solo di un’isola ma di un Paese intero. Come sempre, nei prossimi mesi, approfondiremo su Italia che Cambia moltissimi dei temi che trovate qui e altre esperienze che abbiamo raccolto nei nostri giorni al Festival. Intanto, a voi buona visione!

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare
Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare

Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso
Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso

Riverberi, a Milano il festival della sostenibilità per diffondere il cambiamento
Riverberi, a Milano il festival della sostenibilità per diffondere il cambiamento

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Com’è andata la COP16 biodiveristà di Cali fra flop, successi e disinteresse – #1013

|

La lettera del movimento per la Pratobello ’24: “Della legge di iniziativa popolare adesso parliamo noi”

|

La biodiversità arriva a scuola con il progetto “Azioni e voci per il clima”

|

Olio del Casale, l’azienda agricola che punta sul lavoro in rete

|

Abitare collaborativo: cosa significa e perché è importante

|

Arghillà rinasce: la rigenerazione urbana dal basso di “uno dei luoghi più problematici d’Italia”

|

Oltre alle barriere, Capri diventa inclusiva e accessibile

|

Fabio Gerosa: “Con Fratello Sole aiutiamo il sociale a costruire un percorso di transizione ecologica”

string(9) "nazionale"