28 Nov 2019

Il baratto dei giocattoli per promuovere riuso e condivisione

Scritto da: Redazione

Il baratto dei giocattoli è uno strumento ideale per promuovere tra i bambini il concetto di riuso e di condivisione verso chi ha bisogno. Nasce da questo presupposto l'iniziativa "Ce l'ho ce l'ho mi manca" la cui sesta edizione si terrà a Roma domenica 1 dicembre. Un evento dove il consumismo lascia il passo alla generosità (con buona pace degli inventori del black friday!).

Salva nei preferiti

Roma - Promuovere tra i bambini un pensiero etico, nel quale il baratto di giocattoli possa riflettere nuove pratiche di sostenibilità e di solidarietà verso chi è meno fortunato.  È questo l’obiettivo della sesta edizione della manifestazione “Ce l’ho ce l’ho mi manca”, prevista domenica 1 dicembre 2019, dalle ore 10:00 alle ore 19:00 negli spazi del terzo piano di Eataly a Roma (in Piazzale 12 Ottobre 1492, a pochi passi dalla Piramide Cestia). 

CCMM 5
Da una scorsa edizione dell’iniziativa

Una giornata gratuita, organizzata dal magazine online Family Welcome, per sensibilizzare i più piccoli e le loro famiglie al “non spreco” ed alla riduzione dei rifiuti, attraverso il riuso a fini solidali dei giocattoli non più utilizzati.  

Un evento dove il consumismo lascia per una volta il passo alla generosità dimostrando che così a vincere siamo un po’ tutti. 

Promuovendo la buona pratica del riuso si allunga la vita dei giocattoli che non diventano né rifiuti da smaltire né oggetto di ulteriore consumo di risorse naturali. Si può così aiutare l’ambiente e i bambini in difficoltà destinatari delle donazioni dei giocattoli non scambiati: i minori migranti, in fuga da guerra e povertà o quelli che vivono in condizioni di disagio socio-economico nei quartieri più svantaggiati delle grandi città.

Le centinaia e centinaia di giochi scambiati e donati e le migliaia di famiglie romane che hanno preso parte alle prime cinque edizioni sono la dimostrazione che il “ “Ce l’ho ce l’ho mi manca” è un momento che va ben oltre al giocattolo in sé.  

Rappresenta una situazione ludica di crescita e di consapevolezza rivolto soprattutto ai bambini, impegnati in prima persona, a ragionare in modo critico su questioni sociali di grande importanza. Lo scambio dei giochi, tra i più piccini, costituisce infatti un insegnamento verso il consumo eticamente sostenibile. Così come la donazione, rivolta ai più grandi, promuove il senso di solidarietà verso i coetanei che si trovano in difficoltà. 

La scoperta che donare può essere più bello di ricevere e che nel farlo si può anche tutelare l’ambiente è il messaggio che ci si può portare a casa.  

Le buone regole del baratto

Ad accogliere bambini e famiglie all’ingresso della manifestazione,  ci saranno i volontari di Save the Children – l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro. Poi i Clowndottori  e Cantastorie dell’Associazione no-profit di medici, La Banda Faclò, nata nel 2015  in seno alla Carovana dei Sorrisi per promuovere la terapia del sorriso, la forza della fantasia e la creatività come aiuto ai bambini malati e persone in situazione di disagio. 

A tutti questi professionisti del sorriso si consegnano i giocattoli ricevendo in cambio monete simboliche per un valore il più possibile equivalente al materiale che è stato messo a disposizione per il baratto. 

Con questi gettoni i bambini possono scegliere autonomamente altri giochi, “come nuovi”, all’interno dell’area dedicata al baratto.

Al termine, i giocattoli che non dovessero conoscere nuovi “proprietari” saranno donati ai Punti Luce e Spazi Mamme di Save the Children in Italia e all’Associazione La Banda Faclò, che li distribuirà in ospedali pediatrici e case famiglia.

Baratto, Family Friendly Market, Laboratori per bambini 

L’evento si articola in 3 aree tematiche:

1) BARATTO: uno spazio unicamente dedicato allo scambio dei giochi tra i bambini.

2) INTRATTENIMENTO: laboratori gratuiti didattici per bambini organizzati per temi e fasce d’età dai 3 ai 12 anni. 

L’argomento dei laboratori organizzati da Musement, la piattaforma digitale leader nella ricerca e nella prenotazione di tour e attrazioni in tutto il mondo, riguarda una serie di appuntamenti focalizzati sulle diverse città dove il portale offre imperdibili esperienze. Occhi puntati su Londra e Parigi dove Musement è particolarmente attiva: i bambini possono cimentarsi nella costruzione di modellini del London Eye e della Torre Eiffel in cartone riciclato per vivere insieme il piacere di un’avventura. Un momento di stimolo per i piccoli che si spera possa avere  in futuro risonanza nella loro quotidianità. Anche per questo ai bambini viene regalata una borraccia ecologica da utilizzare per i prossimi viaggi e le avventure alla scoperta del mondo.

Si legano al piacere della sperimentazione e della trasformazione, invece, i laboratori pensati da Treatwell, la piattaforma di prenotazione online per i trattamenti di bellezza e benessere leader in Europa. Un’esperienza coinvolgente che vede i bambini come piccoli erboristi, impegnati  attorno a un tavolo con oli e pozioni, nella preparazione di  regali per le loro mamme: creme e scrub a base di ingredienti alimentari e completamente naturali. Contemporaneamente le mamme si concedono un momento di relax grazie alla manicure offerta dai saloni che fanno parte del network.

3) XMAS MARKET: area espositiva dedicata a prodotti e servizi a misura di famiglia con bambini. 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Vienna Cammarota, la donna che cammina per il mondo attraverso storie e avventure
Vienna Cammarota, la donna che cammina per il mondo attraverso storie e avventure

Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare
Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare

Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso
Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(9) "nazionale"