17 Ott 2019

La pianificazione del cibo su scala locale: politiche per il futuro del pianeta

Scritto da: Redazione

È possibile avere cibo sano e di qualità a costi e prezzi equi anche nelle città? Se ne parlerà nell'ambito del convegno-laboratorio sulle Politiche locali del cibo che si terrà il 26 ottobre prossimo a Preganziol, in provincia di Treviso. Italia che Cambia è tra i mediapartner dell'evento.

Salva nei preferiti

Treviso, Veneto - Sabato 26 ottobre dalle ore 9:30 alle 12:30 si svolgerà in sala consiliare a Preganziol il Convegno/Laboratorio sulle Politiche locali del cibo alla presenza di Andrea Calori di EStà – Economia e sostenibilità e con il patrocinio della stessa pubblica amministrazione oltre a molte altre realtà firmatarie.

Tra gli obiettivi principali delle politiche del cibo troviamo: le garanzie di salubrità e la qualità nutrizionale degli alimenti, l’aumento delle capacità produttive locali, la resilienza e la tutela dei territori, la pianificazione partecipata della sovranità alimentare, la lotta alla fame, l’eliminazione degli sprechi alimentari.

eggplant-1707629_960_720

Ieri 16 ottobre si è celebrata la giornata mondiale dell’alimentazione e il 16 ottobre di 4 anni fa, nel 2015, veniva consegnato al Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon il Milan Urban Food Policy Pact, patto internazionale sottoscritto da 160 città di tutto il mondo che impegna i sindaci a lavorare per rendere sostenibili i sistemi alimentari, garantire cibo sano e accessibile a tutti, preservare la biodiversità, lottare contro lo spreco.

EStà – Economia e Sostenibilità e Andrea Calori sono stati i supporto tecnico del comune di Milano per l’estensione della food policy di Milano e ci condurranno nella Rete italiana delle politiche locali per il cibo.

I recenti scioperi globali per il clima ci impegnano a non abbassare la guardia ma piuttosto a cercare strategie complesse e inclusive che ci aiutino a dar vita agli aggiustamenti necessari per darci un futuro sostenibile.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”
GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food
La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food

Coolcity 2024: Napoli si prepara alla Biennale dell’Acqua esplorando nuovi modelli
Coolcity 2024: Napoli si prepara alla Biennale dell’Acqua esplorando nuovi modelli

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

|

La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food

|

Discarica di Lentini, tra chiusure e riaperture emerge la gestione dei rifiuti fallimentare in Sicilia

string(9) "nazionale"