14 Ott 2019

Natura Maestra di Vita, un percorso esperienziale nel bosco per imparare a conoscerlo

Scritto da: Redazione

Una proposta formativa per avvicinarsi al mondo silvestre accompagnati da docenti ed esperti conoscitori della Natura. È il primo corso lanciato in Brianza dalla Libera Università Del Bosco, che ha da poco aperto ufficialmente i battenti.

Salva nei preferiti

Monza - La Libera Università Del Bosco, inaugurata lo scorso sabato 21 settembre, presenta una delle sue prime offerte formative, il percorso esperienziale “Natura Maestra di Vita – Un anno insieme per cambiare con il bosco”.

Sarà un percorso di scoperta e avvicinamento al bosco strutturato in nove mesi di lezioni teorico-pratiche in natura (è possibile partecipare anche a singoli incontri), rivolto a insegnanti, educatori, esperti e appassionati.

natura maestra di vitaOggi sono i giovani stessi che chiedono con determinazione al mondo degli adulti, dei genitori, degli insegnanti e dei politici di essere responsabili e attivi nei confronti del pianeta. Questa nuova cornice richiede non solo nuove competenze in ambito interdisciplinare, ma anche nuove predisposizioni che “Natura Maestra di Vita” offre l’occasione di riscoprire.

L’educazione ambientale che viene proposta nei 9 moduli del percorso parla quindi delle nostre radici e dei nostri orizzonti, del nostro benessere e delle nostre relazioni con gli altri, in una crescente consapevolezza che la nostra armonia, il nostro “buen vivir” è in stretta relazione con l’ambiente e con la comunità in cui viviamo.

Il percorso si struttura in gran parte all’aria aperta, in natura, nel cuore del Monte di Brianza, attraverso le stagioni che disegneranno trasformazioni nel bosco e forse anche dentro di noi. In Natura Maestra Vita verranno forniti strumenti di team building, di lettura del paesaggio boschivo, conoscenze sulla flora e fauna del bosco; verranno stimolati il senso di connessione e relazione reciproca con l’habitat naturale attraverso l’ecopsicologia e l’abilità manuale con attività creative di land art e di cesteria.

I docenti che condurranno il master sono una comunità di esperti, appassionati e custodi dei saperi del bosco: agronomi, botanici, artisti, scienziati ambientali, counselor, tree-climber, storici del paesaggio, selvicoltori, falegnami, artigiani tradizionali.

libera università del bosco 3

Il contributo richiesto è di 70 euro per il singolo modulo, 250 euro per 4 moduli e 500 euro per l’intero percorso. Queste quote sono rese possibili dall’impegno e investimento dei docenti e della Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus e dal contributo di Fondazione Cariplo per le spese di ideazione e promozione.

Clicca qui per il programma completo del corso. Per gli insegnanti, grazie alla collaborazione con IRSEF, ente accreditato MIUR per la formazione del personale docente, c’è la possibilità di utilizzare la Carta del Docente. Per informazioni sulla LUB: www.unilub.it. La LUB e Natura Maestra di Vita sono proposte e coordinate dalla Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
I benefici dell’educazione outdoor: scoprire la natura per il nostro bene e la sua salvaguardia
I benefici dell’educazione outdoor: scoprire la natura per il nostro bene e la sua salvaguardia

L’asilo Tana del Bosco: educazione all’aperto per crescere a contatto con il territorio e la comunità
L’asilo Tana del Bosco: educazione all’aperto per crescere a contatto con il territorio e la comunità

Forest School Pianfei: un “asilo nel bosco” aperto al mondo
Forest School Pianfei: un “asilo nel bosco” aperto al mondo

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Com’è andata la COP16 biodiveristà di Cali fra flop, successi e disinteresse – #1013

|

La lettera del movimento per la Pratobello ’24: “Della legge di iniziativa popolare adesso parliamo noi”

|

La biodiversità arriva a scuola con il progetto “Azioni e voci per il clima”

|

Olio del Casale, l’azienda agricola che punta sul lavoro in rete

|

Abitare collaborativo: cosa significa e perché è importante

|

Arghillà rinasce: la rigenerazione urbana dal basso di “uno dei luoghi più problematici d’Italia”

|

Oltre alle barriere, Capri diventa inclusiva e accessibile

|

Fabio Gerosa: “Con Fratello Sole aiutiamo il sociale a costruire un percorso di transizione ecologica”

string(9) "nazionale"