19 Set 2019

Scuole Naturali: nasce la rete degli educatori all’aria aperta! – Io faccio così #261

Scritto da: Paolo Cignini

Nasce Scuole Naturali, una piattaforma online dedicata a tutti i professionisti dell’outdoor education intenzionati a fare rete tra loro e a condividere, far conoscere e scoprire nuove esperienze di comunità educanti, sempre più diffuse negli ultimi anni nel territorio italiano e nel mondo. Ce ne ha parlato uno dei nostri amici storici, Danilo Casertano, co-fondatore dell’Associazione Manes che gestisce il progetto.

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Italia che Cambia ha sempre cercato di seguire una linea guida: quella di raccontarvi sempre nuove storie ed esperienze, e quella di mostrarvi nuovi volti. In questo caso possiamo accontentarvi solo a metà: il volto della Storia di oggi è conosciutissimo ed è quello dell’amico Danilo Casertano dell’Associazione Manes, tra i precursori dell’outdoor education (l’educazione all’aperto) in Italia insieme ai suoi colleghi.

Dopo essere stato uno dei fondatori dell’esperienza dei Maestri di Strada di Ostia e dell’Asilo del Bosco; dopo aver contribuito alla nascita della dell’Asilo del Mare  e dopo aver girato l’Europa, la Cina e gli Stati Uniti per incontrare le più significative esperienze legate all’educazione all’aperto, Danilo ha pensato che non fosse abbastanza. «Da tempo molti insegnanti ed esperti ci chiedevano uno strumento che potesse mettere in rete le esperienze più importanti legate all’Outdoor Education – ci racconta Danilo – e da questa idea di base è nato Scuole Naturali».

Scuole Naturali è una piattaforma dedicata a tutti i professionisti dell’outdoor education, dal nido alla scuola secondaria. Si rivolge alle singole persone che ogni giorno stanno portando un contributo per il cambiamento del paradigma educativo, in una maniera più sostenibile e naturale. Per gli utenti registrati, si trovano dei contenuti formativi in costante aggiornamento che tramite dei video raccontano le esperienze pedagogiche più significative in Italia: per citarne alcune, si parte dal Nido di Treviglio, ideato da Elisa Pierri, fino all’esperienza della preside Alfina Bertè in Sicilia, che sta portando un contributo importante all’interno della scuola pubblica, passando per la scuola primaria di Serravalle d’Asti di Giampiero Monaca, fino ad arrivare ad alcuni approfondimenti sul tema dell’abbandono scolastico curato dai Maestri di Strada di Ostia. E molte altre ancora.

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All’interno di Scuole Naturali c’è una sezione chiamata ‘Pagine Verdi’, una piattaforma social dove le persone possono trovare, attraverso dei filtri, le esperienze educative più interessanti vicine al proprio territorio. «È una parte del portale molto importante per chi desidera fare rete con le altre persone – spiega Danilo – Inoltre, per gli iscritti, ci sarà la possibilità di inserire articoli nel blog e di condividere poi le varie esperienze nei nostri canali social».

Nel portale sono presenti anche una sezione dedicata alle attrezzature e al materiale necessario per l’Outdoor Education, un’altra dedicata ad una riflessione di natura filosofica sulla pedagogia e ce n’è un’ultima dedicata a come costruire un rapporto sano, da vera comunità educante, tra insegnanti e genitori.

Oggi Scuole Naturali registra un continuo aumento di iscrizioni da diverse regioni italiane, «ed in molti ci scrivono per manifestarci il forte desiderio di incontrarci di persona, per mostrarci le loro realtà educative». E vi sveliamo con piacere una piccola anteprima: Italia che Cambia, insieme ad Associazione Manes, sta programmando un viaggio per raccogliere testimonianze e  raccontare queste esperienze di cambiamento.

«Noi crediamo fermamente che cambiando i luoghi si cambia la mentalità delle persone: cominciamo a riportare i bambini nelle vere aule, che dal greco aulé stanno a significare spazi aperti e ariosi», conclude Danilo. «Se li portiamo lì, necessariamente gli insegnanti e i ragazzi agiscono e interagiscono in maniera diversa. E questa cosa sta accadendo in tutto il Mondo, è un grande segno di speranza. Su questa speranza noi dobbiamo seminare tutte le nostre conoscenze e i nostri talenti, per vedere germogliare una nuova scuola che sia davvero una comunità educante».

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Un aggiornamento: l’Asilo del Mare e i Maestri di Strada di Ostia

Abbiamo seguito fin dai primi periodi l’attività dell’Associazione Manes ad Ostia, e come spiegato in questa storia sono stati fatti molti passi avanti, rispetto ai primi anni. «L’Asilo Nel Mare ha avuto una grandissima crescita quest’anno» ci racconta Danilo «e l’aspetto più importante è stato il protocollo di intesa che abbiamo stipulato, insieme al X Municipio del Comune di Roma, con l’Istituto Comprensivo Azzorre, ampliando la nostra cornice istituzionale di collaborazione. Abbiamo inoltre stretto una partnership universitaria con l’Università Lumsa: le esperienze dell’Asilo del Mare e di tutte le scuole naturali, d’ora in poi, potranno essere raccontate anche in sede accademica.

Per quanto riguarda l’esperienza dei Maestri di Strada, quest’anno abbiamo portato a compimento il percorso di studi di dodici ragazzi della zona, che si erano fermati alle scuole medie. Siamo molto felici perché, nel documentario che abbiamo realizzato e chiamato ‘Il Giro del Mondo in Ottanta Scuole’, nella prima puntata abbiamo dedicato un focus all’Idroscalo di Ostia, sede dell’esperienza dei Maestri di Strada, luogo simbolo pieno di storie che hanno il potere del cambiamento in sé».

Intervista, riprese e montaggio: Paolo Cignini

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