23 Set 2019

“Pistaaa”, quando la bici e il Terzo Paradiso promuovono l’identità di un territorio

Il 21 settembre, presso la biblioteca civica di Cambiano, ha avuto luogo la conferenza dedicata a illustrare l'avanzamento e le prospettive di "Pistaaa: La Blue Way Piemontese" nonchè il progetto all'insegna della sostenibilità, della promozione turistico-culturale e dell'economia blu per la valorizzazione del territorio.

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Torino - In occasione della Settimana Europea della Mobilità, sabato 21 ottobre a Cambiano si è tenuta la conferenza Pistaaa: la bicicletta promuove l’identità di un territorio curata dall’associazione CiòCheVale con la collaborazione del Comune.
L’incontro, rivolto alle amministrazioni, ai cittadini e ai sodalizi ha avuto lo scopo di mettere in luce gli aggiornamenti del progetto Pistaaa, che attualmente unisce 22 comuni – da Moncalieri a Castelnuovo – principalmente attraverso strade bianche (tratte incontaminate o coltivabili, scelte anche per non cementare nuovo suolo).

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Per il processo di valorizzazione del territorio – uno degli obiettivi chiave del progetto – anche l’arte ha un ruolo cardine: per indicare e segnalare i percorsi selezionati sono stati posti dei cartelli realizzati da artisti locali, tutti raffiguranti, in differenti stili, immagini del Terzo Paradiso. Oltre all’aspetto divulgativo e al messaggio di sostenibilità che ognuna delle opere trasmette, questa speciale segnaletica fornirà – attraverso l’informazione aumentata e un’app per smartphone in via di sviluppo – informazioni sul luogo in cui il soggetto si trova. Verranno dati tutti i dettagli sui beni del territorio: nozioni sui patrimoni e i presidi circostanti o consigli su dove dormire e mangiare (come agriturismi o attività agricole), sempre in un’ottica di valorizzazione dei paesi – e dei relativi beni culturali e non – coinvolti nel progetto.

Il commento di Alberto Guggino
Ai nostri microfoni è intervenuto Alberto Guggino, nelle doppie vesti di ambasciatore Rebirth/Terzo Paradiso e presidente dell’associazione CiòCheVale che cura il progetto:

“L’obiettivo dell’incontro è dare aggiornamenti su Pistaaa, spiegandone la visione e le peculiarità. Per rivitalizzare il territorio stiamo lavorando coerentemente con i criteri dell’economia blu, ovvero un’economia circolare con una forte impronta etica (per persone e ambiente). Vogliamo fare in modo che si sviluppi un’orgoglio di territorio sensibilizzando la conoscenza del luogo: Pistaaa si rivolge anche a un turismo di prossimità e agli abitanti dei paesi coinvolti. In quest’ottica, sarà la bicicletta lo strumento chiave”. Come anticipato, anche il Terzo Paradiso avrà un ruolo cardine: “Il nostro progetto – argomenta Guggino – si ispira al segno-simbolo di Michelangelo. Da una parte la natura, dall’altra la tecnologia (con l’app) al servizio della natura e dell’uomo e, al centro, Pistaaa”.

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Gli interventi e i relatori della conferenza
L’incontro di sabato ha visto intervenire i seguenti relatori: Pietro Liotta, con il talk Introduzione al progetto Pistaaa; Andrea Pirollo, con Turismo: contesto e opportunità; Alessandro Savina, con Cibo naturale identità futura di un territorio; Giancarlo Padovan, con La mappatura del territorio; Marco Grillo, con Il marchio di territorio; Eleonora Sandrone ed Edoardo Vassallo, con Il portale e le app; Ada Gabucci, con Percorsi ciclabili sicuri; per l’istituto Vittone il docente Marco Rossetti e L’Istituto Vittone con Le scuole in gioco.

Articolo tratto da: Journal Cittadellarte

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