24 Set 2019

Fridays For Future vince il premio ONU “Campione della Terra”

Scritto da: Ezio Maisto

Mentre milioni di persone in tutto il mondo manifestano per costringere i governi ad azioni concrete di contrasto ai cambiamenti climatici, il movimento spontaneo ispirato da Greta Thunberg viene insignito di un altro importante riconoscimento. Fridays For Future ha infatti ricevuto dalle Nazioni Unite l’ambito premio “Champion of the Earth” per l’appassionata domanda di azioni concrete contro i cambiamenti climatici. E la “Week for Future” non è ancora finita.

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“Il movimento studentesco Fridays for Future spinge per azioni immediate contro i cambiamenti climatici attraverso campagne di attivismo dal basso e iniziative politiche. È stato scelto quale Champion of the Earth 2019 nella sezione ‘Ispirazione e azione’ per il suo ruolo fondamentale nella sensibilizzazione del tema e nella promozione delle soluzioni”. È questa la motivazione che, alle Nazioni Unite, ha accompagnato la conquista, da parte del movimento spontaneo ispirato da Greta Thunberg, del più importante riconoscimento sull’ambiente assegnato nel mondo. Una sorta di Nobel per l’ecologia. 

 

foto-fridays-for-future

In meno di un anno di vita, lanciato da Greta Thunberg con l’omonimo hashtag, il movimento studentesco globale ha portato milioni di appassionati attivisti nelle strade per far sentire la propria voce. Ogni venerdì (in Italia per 43 volte a partire dal 14 dicembre 2018), studenti da tutto il mondo domandano ai politici di comprendere meglio le cause e affrontare concretamente la sfida dei cambiamenti climatici e della crisi ecologica.

 

“Il movimento Fridays For Future ha aggiunto passione, speranza e urgenza ai nostri sforzi per contrastare i peggiori effetti della crisi. Questi giovani sono un’ispirazione e una voce guida per ricordarci cosa dobbiamo fare e che, se non lo faremo oggi, la nostra inerzia avrà gravi conseguenze in futuro”, ha dichiarato Inger Andersen, Direttrice del Programma Ambientale delle Nazioni Unite. 

 

Il riconoscimento è stato ufficializzato durante laWeek for Future, la settimana per il futuro organizzata dal movimento stesso, iniziata venerdì 20 e che terminerà venerdì 27 settembre, giorno in cui è prevista la manifestazione più grande anche in Italia. Sono gli stessi giorni in cui Greta Thunberg, sbarcata in America dopo aver attraversato l’Atlantico in una barca a impatto zero per evitare di usare l’aereo, viene ricevuta dal Segretario Generale dell’ONU António Guterres per il Climate Action Summit (23 settembre). 

RAI

Alcuni attivisti di Fridays For Future Milano, insieme a quelli di Extinction Rebellion, sono entrati senza autorizzazione nella sede RAI di Milano e letto un comunicato dal titolo “Dire la verità – Agire subito – Cambiare il sistema”

Greta Thunberg, che in giugno era stata nominata Ambasciatrice della Coscienza da Amnesty International, riceverà il premio ONU in rappresentanza di Fridays for Future in una cerimonia ufficiale a New York programmata per il 26 settembre. Precedenti vincitori del premio “Champion of the Earth” per la stessa categoria sono stati Adi froz Shah, avvocato indiano che ha organizzato un’immensa pulizia delle spiagge a Mumbai, il collettivo femminile contro i cacciatori di frodo del serpente black mamba in Sudafrica, e Martha Isabel Ruiz Corzo, un’attivista per la conservazione della biodiversità in Messico.

 

Intanto la Week for Future continua e continua anche il nostro impegno nel documentare questo momento storico nell’attivismo ambientalista mondiale. La troupe di Italia Che Cambia e Terra Nuova Edizioni che sta girando un documentario su Fridays For Future Italia proprio in questo momento si sta trasferendo da Milano a Torino per le riprese del terzo capitolo dei quattro previsti nel film. Il primo capitolo è stato girato a Udine, come potete vedere qui sotto.

 

Un breve estratto del primo capitolo del film, girato a Udine

 

L’ultimo capitolo sarà girato a Napoli, ma solo se il crowdfunding lanciato su Produzioni dal Basso (che ha lo scopo di finanziare anche il montaggio e tutto il resto della post produzione) riuscirà a raggiungere almeno il 50% dell’obiettivo. Ricordiamo, infatti, che il nostro progetto ha vinto il bando Infinity Lab, che finanzia il resto della cifra solo se raggiungiamo, attraverso il crowdfunding, il 50% di quanto necessario.

 

Potete sostenere il film acquistando uno dei libri o degli abbonamenti annuali alla rivista proposti da Terra Nuova Edizioni, ordinando una t-shirt provocatoria” in cotone biologico, donando un importo più piccolo in cambio del DVD del film, e molto altro! Dateci una mano!

 

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