Tutti Fuori Festival, un viaggio unico nel mondo dell’infanzia
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Marche - Tutti Fuori nasce dall’idea di una mamma, Alessandra Marilungo, che – insieme all’Ass. l’Albero della Sibilla Onlus – ha intercettato il bisogno delle famiglie, nel territorio marchigiano e extra-marchigiano, di avere maggiori informazioni rispetto a tutte le possibilità educative che l’Italia offre in questo momento.
Da questo pensiero e in collaborazione con il comune di Montegranaro nasce l’idea di creare una due giorni dove i genitori possano mettersi in gioco esplorando il “lavoro di genitore” e la relazione con i figli, seguendo conferenze dedicate all’importanza di far vivere lo spazio all’aperto e conoscere le scuole alternative che stanno nascendo.
LE CONFERENZE DEDICATE A EDUCATORI E GENITORI
Questa del 2019 è la seconda edizione del Festival che, lo scorso anno, ha avuto un ottimo riscontro e che vedrà come ospiti alcuni esponenti di punta del mondo dell’educazione alternativa.
Le conferenze saranno tre, nella principale, “Realtà Educative 2.0”, si confronteranno i metodi degli educatori di realtà come l’Asilo nel Bosco di Ostia Antica, Serendipità di Emily Mignanelli – entrambe fautrici di una scuola che predilige l’outdoor education e una visione del bambino al centro del processo educativo – la Scuola senza Zaino di Porto S. Elpidio – una realtà diffusa in tutta Italia e i cui cardini sono l’ospitalità, la responsabilità e la comunità – e Educare alla Vita di Perugia, che offre un’educazione su ogni livello dell’essere – cuore, mente, corpo e spirito.
In apertura al festival una conferenza tenuta dal counselor e formatore Bruno Lomele, che parlerà della relazione amorevole genitori-figli, e infine – non per importanza – la filosofa e psicologa Giuliana Mieli, con la quale indagheremo le basi biologiche degli affetti.
PERCHÉ “TUTTI FUORI”?
Perché le famiglie hanno bisogno di uscire all’aperto, rientrare in contatto con la vita vera, allontanarsi dagli schermi e trovare modi nuovi e più naturali di educare. Ormai, in Italia, le proposte sono molte e diversificate ed è responsabilità di ognuno diventare una vera comunità educante, ciascuno secondo le proprie inclinazioni ma mettendo sempre il bambino al centro.
GIOCHI, LABORATORI E BENESSERE
Lungo le vie del centro storico di Montegranaro (FM) si snoderanno una miriade di laboratori, offerti dalle varie associazioni, ludoteche e asili che operano sul territorio e che sono in linea con gli stessi valori del Festival. Ci saranno ad esempio laboratori di falegnameria, cucito, pittura e stampa con elementi della natura, riciclo creativo, scienza divertente, giochi e labirinti giganti in legno e cartone. Inoltre ci sarà uno spazio “Baratto” dedicato esclusivamente ai bambini e la possibilità di colorare le vie del paese con i gessetti colorati.
Sarà presente un ludobus con più di 30 giochi in legno, giochi da tavola, di ruolo e narrazione, oltre a un laboratorio sull’educazione alimentare in collaborazione con l’Università di Macerata.
Ci saranno anche attività pensate per unire genitori e figli nel gioco, attraverso lo Yoga, la pedagogioia attraverso lo Yoga della Risata e il Drum Circle, un percorso che unisce ascolto profondo e percussioni, pensato soprattutto per gli adolescenti. Inoltre nello spazio dedicato al benessere ci sarà la possibilità di prenotare consulenze e trattamenti gratuiti con professionisti del settore: Naturopati, Osteopati, Ortottisti, Ostetriche, Pedagogisti, Psicologi, oltre alla presenza di associazioni come La Leche League Italia e AIMI, associazione Massaggio Infantile Italiana.
MUSICA, TEATRO E POESIA
E per finire in bellezza, non potevano mancare il Teatro, la Musica e la Poesia. Le vie del centro saranno animate da una Jam Session di improvvisazione musicale, un’installazione permanente del poeta Gio Evan e uno spettacolo della compagnia teatrale Lagrù Ragazzi che, in coerenza con il Festival, si esibirà sotto le stelle con lo spettacolo “Storie nell’armadio”.
Se avete a cuore il mondo dei bambini e l’educazione, questo è il festival che fa per voi. Questo è un invito sincero nella nostra piccola grande realtà. Noi siamo fiduciosi che il mondo dell’educazione si aprirà sempre di più a nuove prospettive, a linguaggi più includenti, a percorsi più naturali. Vi aspettiamo a braccia aperte il 18 e 19 Maggio a Tutti Fuori, nelle Marche.
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