4 Apr 2019

In Piemonte la nuova legge sulla montagna: recupero dei borghi e green communities

Scritto da: Lorena Di Maria

Una nuova legge per la montagna è stata approvata proprio in questi giorni in Piemonte con l’obiettivo di rafforzare le politiche per il territorio: dal recupero dei borghi alpini e appenninici al contrasto all’abbandono, dalla promozione della green economy a nuovi incentivi per l’insediamento. Una legge che punta ad un maggior rafforzamento delle tipicità locali e della sostenibilità favorendo le Unioni Montane.

Salva nei preferiti

Costruita in sinergia con l’Uncem – Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti Montani e le proposte delle associazioni degli enti locali, nasce la nuova legge sul riordino della disciplina in materia di autonomie locali e nuove norme sulla montagna, approvata a maggioranza dal Consiglio regionale mercoledì 27 marzo.
Una legge che punta a valorizzare il territorio della montagna piemontese scommettendo sulle tipicità locali, le tradizioni e le risorse, rafforzando la rete delle comunità preesistenti.

piemonte nuova legge montagna recupero borghi green communities 1554377836

Tra gli obiettivi principali si riscontrano la salvaguardia del territorio e lo sviluppo socio-economico nell’ottica di una sua promozione e del rafforzamento delle Unioni di Comuni e delle Unioni montane.
Un rafforzamento che nasce proprio dalla volontà di “lavorare insieme” attraverso un impegno collettivo capace di creare relazioni solide tra i vari enti presenti sul territorio per generare sviluppo, strategie future e nuovi investimenti.

Promuovere artigianato, cultura, mestieri e turismo nelle valli che siano da sostegno al recupero dei borghi alpini e appenninici permettendo a chi vive in montagna di restare, anche con incentivi per l’insediamento.

Come si evince dal comunicato stampa, Alberto Valmaggia, assessore alla Montagna, sostiene che “si tratta di una versione 4.0 delle leggi sulla montagna, che attua così anche la legge nazionale 158 del 2017 sui piccoli Comuni e in questo il Piemonte è la prima Regione in Italia. Mette inoltre al centro del lavoro delle Unioni montane molti temi chiave per il contrasto all’abbandono e ai cambiamenti climatici in attuazione della Legge Nazionale 221 del 2015 sulla green economy.

piemonte nuova legge montagna recupero borghi green communities 1554377781

Approfondendo il tema della green economy, tra gli elementi più innovativi introdotti dalla legge si rileva proprio il sostegno alla realizzazione di green communities, cooperative di comunità e comunità energetiche in grado di valorizzare in modo integrato e sostenibile le proprie risorse economiche, ambientali, energetiche e socio-culturali.

Le comunità energetiche rappresentano enti senza finalità di lucro, costituite al fine di superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati e di agevolare la produzione e lo scambio di energie generate principalmente da fonti rinnovabili, nonché forme di efficientamento e di riduzione dei consumi energetici.

La valorizzazione delle risorse energetiche si propone di promuovere il corretto sviluppo delle filiere locali, il tutto in linea con recente Piano regionale della qualità dell’aria che Piemonte che Cambia approfondirà in un secondo momento.

piemonte nuova legge montagna recupero borghi green communities 1554377882

“Negli ultimi anni si è aperto un nuovo percorso in cui la montagna gioca una partita fondamentale della sua storia – si legge sul sito di Uncem – è proprio nelle Alpi e negli Appennini che si trova il naturale bagaglio di risorse che garantiranno il futuro stesso del Paese e del Piemonte.

Nelle Terre Alte si trovano risorse importanti quali biomasse, fotovoltaico, idroelettrico, eolico, che rappresentano i settori che vedranno direttamente impegnate le Comunità montane che la Regione ha voluto collocare come “Agenzie di sviluppo del territorio montano“, riconoscendole titolari di funzioni in materia di energia e patrimonio forestale.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
“Vieni a vivere in montagna”, il progetto per riabitare i territori alpini
“Vieni a vivere in montagna”, il progetto per riabitare i territori alpini

Salvare i borghi italiani dall’overtourism: ecco le proposte del turismo responsabile
Salvare i borghi italiani dall’overtourism: ecco le proposte del turismo responsabile

Con Ricarica Foto Festival si dà voce alle aree rurali dell’Oltrepò Mantovano  
Con Ricarica Foto Festival si dà voce alle aree rurali dell’Oltrepò Mantovano  

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Election day Usa: è il giorno di Trump vs Harris – #1014

|

Bioedilizia e comfort: il futuro degli edifici sostenibili in mattoni di canapa

|

Nihon Hidankyo e il Nobel per la Pace 2024: “La lotta parte dai nostri drammi”

|

Con Sardware la lingua sarda entra nel digitale e diventa lingua di innovazione tecnologica

|

In cammino fra borghi e foreste per ritrovare il legame con la natura e un nuovo umanesimo

|

La lettera del movimento per la Pratobello ’24: “Della legge di iniziativa popolare adesso parliamo noi”

|

La biodiversità arriva a scuola con il progetto “Azioni e voci per il clima”

|

Olio del Casale, l’azienda agricola che punta sul lavoro in rete

string(8) "piemonte"