4 Feb 2019

“Lampedusa Resiliente”: un futuro sostenibile per l'isola simbolo del Mediterraneo

Scritto da: Redazione

Rafforzare la sinergia tra la cittadinanza e le realtà associative per costruire un futuro sostenibile, fondato sulla cura del tessuto sociale e delle risorse naturali. Questo l'obiettivo del progetto “Lampedusa resiliente” rivolto ad un gruppo di giovani e finalizzato a favorire la cooperazione e la partecipazione sull'isola.

Salva nei preferiti

Agrigento - Solo attraverso un lavoro congiunto tra realtà della società civile e cittadinanza è possibile mantenere una comunità vivace e propositiva, capace di prendersi cura del territorio e rispondere alle sfide del presente. Con questo obiettivo Terra!, insieme alla Biblioteca IBBY Lampedusa e al Circolo “Esther Ada” Legambiente Lampedusa, ha lanciato Lampedusa Resiliente un nuovo progetto volto a rafforzare la cooperazione e la partecipazione sull’isola.

 

Grazie al supporto di Open Society Foundations, Terra! – dal 2015 attiva sull’isola con il progetto di orti comunitari “P’Orto di Lampedusa” – lavorerà insieme alle organizzazioni partner nel campo dell’educazione e della formazione, per promuovere l’incremento di conoscenze e competenze, oltre che della partecipazione pubblica alle attività a sfondo ambientale e sociale.

lampedusa-2106911_960_720

Il cuore del progetto è la realizzazione nel marzo 2019 di una settimana di training teorico-pratico rivolto a un gruppo di almeno 20 giovani, nell’intento di offrire loro strumenti per promuovere attività di carattere socioculturale e agricolo a Lampedusa. Al termine della settimana, uno dei giovani partecipanti verrà selezionato per avviare un tirocinio retribuito di 6 mesi sull’isola. Grazie a questa esperienza, avrà l’occasione di lavorare con le tre organizzazioni allo sviluppo di iniziative e attività volte a coinvolgere la comunità.

 

“In un momento storico che vede sfilacciarsi i legami comunitari, vogliamo invertire la tendenza e investire in un territorio importante e complesso come questa isola simbolo del Mediterraneo – spiega Fabio Ciconte, direttore di Terra! – Ci aspettiamo che questo progetto rafforzi la sinergia tra la cittadinanza e le realtà associative, favorendo un ulteriore sviluppo delle capacità tecniche, analitiche e organizzative utili alla comunità per costruire con le proprie mani un futuro sostenibile, fondato sulla cura del tessuto sociale e delle risorse naturali”.

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
A.N.E.A.: l’importanza dell’ambiente che incide sulla vita di tutti
A.N.E.A.: l’importanza dell’ambiente che incide sulla vita di tutti

N’Sea Yet: educazione ambientale e progetti di economia circolare a Napoli
N’Sea Yet: educazione ambientale e progetti di economia circolare a Napoli

Acqua: quanta ne sprechiamo in casa senza accorgercene?
Acqua: quanta ne sprechiamo in casa senza accorgercene?

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

string(7) "sicilia"