7 Feb 2019

Alessandria Pride: un ponte tra le identità

Scritto da: Daniela Bartolini

Anche la città di Alessandria, a partire da quest’anno, festeggerà il suo Pride, aggiungendosi alle già presenti esperienze piemontesi di Torino, Alba e Novara. Il 1 giugno sarà la data che vedrà scendere in strada persone e colori in un momento di festa all’insegna della libertà, dell’uguaglianza e dell’espressione di sè.

Salva nei preferiti

Alessandria - Il 28 giugno 1969 è simbolicamente considerata la data di nascita del moderno movimento mondiale di liberazione gay. Sono passati dunque 50 anni dai moti di Stonewall, dagli scontri tra la comunità omosessuale newyorkese e la polizia in seguito all’irruzione, il 27 giugno 1969, allo Stonewall Inn, noto bar gay del Greenwich Village, ma il cammino dei diritti civili non si è ancora concluso.

Questa storica ricorrenza sarà onorata quest’anno dall’Onda Pride che colorerà, come di consueto, molte città italiane e piemontesi. E in Piemonte, oltre al Pride di Torino, Alba e Novara, si aggiungerà quest’anno il Pride di Alessandria che si terrà il 1 giugno.

alessandria pride un ponte tra identita 1549537046

Una festa inclusiva che vuole portare attenzione verso ogni forma di emarginazione e alla quale Tessere le Identità, associazione promotrice dell’evento, si sta già preparando, pensando anche ad una serie di iniziative ed eventi in vista della parata conclusiva, in sinergia con altre associazioni e realtà locali, per cogliere ancor di più l’opportunità di sensibilizzazione, in/formazione ed educazione sulle tematiche LGBTQI e non solo.

Il tema sarà infatti l’intersezionalità, e si parlerà anche di altre forme di discriminazione: dalla disabilità all’etnia, includendo anche quella che interessa le persone anziane. Lo si farà attraverso conferenze, presentazioni di libri, mostre, concerti, spettacoli.

alessandria pride un ponte tra identita 1549537241

Lo scopo è quello di costruire una società più accogliente e meno discriminante, superare stereotipi e pregiudizi. Un ideale ben rappresentato dal logo della manifestazione che riporta l’immagine del ponte Meier di Alessandria. Un ponte che rimanda simbolicamente alla costruzione di legami, alla ricerca di modalità di comunicazione e comprensione, all’apertura verso l’altro.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Silvia Spinelli: “Prevenire la violenza di genere grazie alla cura delle relazioni”
Silvia Spinelli: “Prevenire la violenza di genere grazie alla cura delle relazioni”

Denatalità: perché in Italia si fanno sempre meno figli?
Denatalità: perché in Italia si fanno sempre meno figli?

Alessandra Todde, matriarcato, femminismo e Michela Murgia: sull’urgenza di etichettare l’Isola
Alessandra Todde, matriarcato, femminismo e Michela Murgia: sull’urgenza di etichettare l’Isola

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

Falsi santuari: come riconoscere quelli che sfruttano gli animali per business

|

Quanto inquina una guerra? Le risposta dei Medici per l’Ambiente

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

string(8) "piemonte"