2 Gen 2019

Emiliano Toso, il biologo molecolare che scopre il potere della sua musica

Scritto da: Annalisa Jannone

Un biologo molecolare diventa un musicista famoso in tutto il mondo per la sua Translational Music, una musica vicina alla biologia utilizzata in moltissimi contesti diversi in virtù dei suoi effetti benefici. Così scienza e arte si incontrano per studiare e fare esperienza del potere della musica sulla salute e nei momenti di trasformazione della vita.

Salva nei preferiti

Biella - La storia di Emiliano Toso è una storia di cambiamento. Originario di Biella, egli è un biologo molecolare cellulare e lavorava in un laboratorio di genetica di cui, con il tempo, diventò anche responsabile: “Ero felice, mi piaceva, sequenziavo DNA da ogni forma vivente”. Poi, poco prima di compiere 40 anni, decise di farsi un regalo, il più bello: decise di registrare le musiche che componeva la sera, in solitudine e che non aveva mai fatto ascoltare a nessuno, su un disco e che lo avrebbe regalato agli amici alla sua festa di compleanno.

Da quel giorno molti iniziarono a riferirgli che la sua musica veniva usata con finalità specifiche in diversi contesti. In alcuni reparti riabilitativi ospedalieri, da donne partorienti, da operatori olistici per arrivare ad un migliore rilassamento e in classi di studio per facilitare l’apprendimento e la concentrazione.

Come se la musica potesse accompagnare processi fisiologici rigenerativi e di guarigione portando le persone in uno stato più favorevole, predisposte ad uno stato di pace e a contatto con una interiorità più profonda. Anche artisti dicevano di essere più creativi quando ascoltavano quella musica. Altre persone riferivano che stavano passando momenti delicati o difficili, oppure momenti di gioia, di creatività, di trasformazioni e la musica di Emiliano li aveva aiutati a viverseli in maniera più completa. Nasce così il progetto Translational Music.

Piano piano arriva il successo; sono passati ormai 5 anni e Emiliano viene invitato a convegni in tutto il mondo. Scienziati e artisti lo invitano e lo coinvolgono in sperimentazioni. Si indaga la correlazione tra suoni e cellule, un campo di ricerca sperimentale.

Il potere della musica
La musica da tutti i popoli del mondo viene usata come strumento di guarigione fisica, emotiva e spirituale. È definita il linguaggio universale. Da sempre strumenti musicali, canti e ritmi accompagnano i momenti cruciali e importanti della vita e aiutano a connettersi a stati profondi dell’essere o a connettersi con gli altri.

“In un momento di trasformazioni e rivoluzioni in ogni campo, la musica ci aiuta a danzare il cambiamento per renderlo più dolce, più completo. Anche nella ricerca i cambi di prospettiva sono fondamentali e alcuni scienziati guardano la cellula dalla prospettiva della musica. Per cogliere la pienezza della vita del mondo bisogna indagare tutti i fenomeni della vita”.

emiliano toso biologo molecolare scopre potere sua musica 1546422127

Musica e scienza
“Centinaia di articoli scientifici pubblicati sulle riviste più importanti quali Nature, Science, descrivono come cambia la biochimica del corpo quando i suoni dalle orecchie arrivano al cervello che rilascia messaggeri biochimici. Si è visto come la musica riesca ad abbassare i livelli di stress che sappiamo essere la causa della maggior parte delle malattie. Negli ultimi anni si stanno studiando anche gli effetti biofisici nel corpo, il suono arriva oltre che dalle nostre orecchie anche attraverso tutta la pelle e nella nostra acqua cioè arriva una informazione a tutte le nostre cellule”.

“La musica che compongo ha una tonalità di 432 Hz poiché, rispetto a quella standard utilizzata ora nel mondo che è accordata a 440 Hz, è più affine ai suoni biologici della natura, alle nostre cellule. Inoltre penso che l’intenzione con cui si suona, con cui ci si predispone a suonare, in un reparto di ospedale o in un concerto in teatro, sia la chiave fondamentale affinché il messaggio possa arrivare il più lontano e il più profondo possibile riuscendo a diffondere armonia, salute e amore”.

Per approfondire
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=The+Neurochemistry+of+music%2C+M.L.Chanda+and+D.+J.+Levitin+Cell+Press+2013

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Armoniosa Ensemble, l’orchestra che fa rivivere musica e strumenti di 300 anni fa
Armoniosa Ensemble, l’orchestra che fa rivivere musica e strumenti di 300 anni fa

Raccontare il Medio Oriente: Al Ghalas, il nuovo romanzo del cronista sardo Luca Foschi
Raccontare il Medio Oriente: Al Ghalas, il nuovo romanzo del cronista sardo Luca Foschi

Il regista Vincenzo Caricari racconta il cinema calabrese, fra ‘ndrangheta e restanza
Il regista Vincenzo Caricari racconta il cinema calabrese, fra ‘ndrangheta e restanza

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Dopo i droni, le radiazioni: che succede negli Usa? – #1034

|

Il Comitato per la liberazione di Assange: “Julian è libero, ma l’informazione no”

|

A Campobello di Licata c’è un forno di comunità in cui lavora tutto il paese

|

Buon Natale globale, tra riti solstiziali e consumismo moderno

|

L’archeologia lo mostra: la cura è stata centrale nella storia della civiltà

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

string(8) "piemonte"