3 Ott 2018

Ritorna la festa del mercatino di Let Eat Bi

Scritto da: Luca Deias

Mercoledì 10 ottobre, dalle 10.30 alle 15.30, verrà riproposta la festa del mercatino di Cittadellarte. Per l'occasione, sarà possibile acquistare le specialità in vendita, tra frutta, verdura, miele e formaggi.

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Biella - Un mercatino con eccellenze alimentari del territorio, una mostra pomologica, impagliature e cesterie: ecco un assaggio della nuova “Festa del Mercatino Let Eat Bi” in programma il 10 ottobre dalle 10.30 alle 15.30. Il punto vendita settimanale di Cittadellarte a Biella ha organizzato nuovamente una giornata all’insegna del gusto e della convivialità, dopo quella andata in scena il 27 luglio scorso. Sarà possibile, per l’occasione, conoscere i partner di Let Eat Bi, che saranno presenti per vendere i loro prodotti illustrandone le peculiarità. Non solo: è prevista una degustazione gratuita con piatti preparati dagli espositori, preparati con le materie prime degli stessi.

I produttori alla festa del mercatino
Chi saranno i partner di Let Eat Bi presenti? Cascina Bozzola di Occhieppo Inferiore, azienda agricola che produce numerose varietà di frutta e verdura; L’orto d’asporto di Cerrione, che coniuga innovazione e sostenibilità con una variegata proposta di ortaggi; La Crava Cuntenta di Masserano, specializzata nei prodotti caprini, dai formaggi fino allo yogurt; Frutteto di Bersej di Portula, azienda agricola che vende aceti, succhi di frutta, confetture e canestrelli; Green Italy, che offre una variegata scelta di prodotti a base di canapa sativa. Anche in questa edizione, inoltre, si potrà acquistare anche il “Miele del Terzo Paradiso” dell’associazione Pacefuturo e sarà presente, per illustrarne le specificità, l’apicoltore Massimo Capellupo.

Le novità della nuova festa
Come accennato, ci saranno due novità in questa seconda edizione della festa. La prima vede come protagonista Marco Maffeo della Cascina Bozzola: il produttore proporrà una mostra pomologica con oltre 150 varietà di mele. Maffeo, infatti, ha a disposizione e può riprodurre, grazie al suo lavoro trentennale, quasi 700 differenti varietà di mele che differiscono in sapore, consistenza della polpa e, naturalmente, colore della buccia. Una sorta di museo della frutta a disposizione del contadino e dei suoi clienti; sarà quindi possibile, durante la festa del mercatino, scoprire una parte di questa collezione naturale. La seconda novità – al di fuori dell’ambito “gusto” – riguarda l’impagliatore Aldo Serraglio di Sagliano Micca, che proporrà alcune cesterie e restauri, mettendosi all’opera nella realizzazione di nuovi lavori anche durante il mercatino.

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Il commento di Armona Pistoletto
“Dopo l’ottima riuscita della festa di fine luglio – spiega ai nostri microfono Armona Pistoletto – c’è grande entusiasmo tra i produttori, così abbiamo deciso di riproporre una giornata di convivialità, incontro e degustazione dei prodotti del mercatino. Tra i produttori partner Let Eat Bi cresce la voglia di unirsi per portare avanti il progetto alla base dell’iniziativa: curare la nostra terra, coltivando con metodi naturali, per mangiare locale, naturale e stagionale. Mangiare sano fa stare bene da tutti i punti di vista, ecco perché vi aspettiamo mercoledì 10 ottobre fino alle 15:30, così, per chi è curioso, può anche solo fare una veloce pausa pranzo da noi“.

Che cos’è il mercatino di Let Eat Bi
Il mercatino di Let Eat Bi è un punto vendita aperto a Cittadellarte tutti i mercoledì dalle 10.30 alle 13.30. Colori, gusto, luce, territorio: entrando alla casetta di paglia – dove ha sede il tutto, ndr – è impossibile non rimanere colpiti dalla varietà di prodotti presenti, tra frutta, verdura e molte specialità in risalto. I sensi si attivano attraverso i profumi emanati dagli articoli presenti, le varietà cromatiche della merce attirano gli sguardi e gli assaggi danno un’anticipazione dei sapori. Si assiste così a uno spettacolo che ha come attori protagonisti i produttori locali, presenti per illustrare ai clienti le unicità dei loro prodotti e la storia delle proprie attività. Questo è il mercatino dell’associazione Let Eat Bi, un progetto che è uno dei punti cardine del sodalizio stesso: l’associazione, avviata insieme a una fitta rete di partner tra cooperative, imprese sociali e comunità locali, coniuga coltura, cultura e convivialità, ponendo particolare attenzione all’inclusione sociale e al legame col territorio.

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