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Con i primi freddi, la voglia di piatti caldi torna a bussare: proprio ieri ho comprato le prime castagne e non vedo l’ora di provarle! Nel frattempo, mentre aspetto che la stagione mi porti tantissimi altri ingredienti autunnali, ho voluto ricominciare con la tradizione di vellutate che è tanto in voga in casa nostra! Il piccolo Theo – mio figlio duenne – infatti adora le creme di verdure, soprattutto se abbondano di cipolla o porri.
Le cipolle, in particolare, vantano molte proprietà che spesso dimentichiamo usandole solo per insaporire i nostri piatti. Tra le proprietà di questi bulbi, le più utili in questo periodo in cui il clima mette a dura prova le nostre difese immunitarie, ci sono sicuramente quelle volte ad aumentarle e renderle più attive. Nelle cipolle infatti si trovano numerosissimi antiossidanti (come ad esempio i flavonoidi) che sono risultati attivi per andare ad incrementare e supportare il sistema immunitario. Inoltre, essendo diuretiche ed espettoranti, risultano davvero utili anche nel caso in cui ci fosse una malattia da raffreddamento in corso.
Sono in corso degli studi che stanno indagando sulle proprietà antitumorali delle cipolle, soprattutto per quanto riguarda il cancro allo stomaco, alla prostata e al colon. Recentemente l’Università degli Studi di Perugia ha riscontrato ottime capacità di incrementare l’attività di cellule immunitarie antinfettive e antitumorali nella cipolla Rossa Toscana.
Insomma, la cipolla è piena di proprietà benefiche! Attenzione però a chi ha problemi di Sindrome del Colon Irritabile o semplicemente tende all’iperfermentazione a livello intestinale e meteorismo: la cipolla contiene molti fodmap. Questi sono zuccheri che, non essendo assorbiti a livello intestinale, sono destinati alla fermentazione da parte della nostra flora batterica e, in alcune persone, possono causare distensione addominale, produzione di gas e dolore.
Le cipolle che ho utilizzato per questa ricetta sono le Cipolle Bianche Spagnole (coltivate ovviamente in Italia): sono una varietà particolarmente dolce e delicata che crea dei bulbi che possono essere di dimensioni davvero grandi.
Per dare la consistenza cremosa ho usato un paio di patate, ma avendo tempo e pazienza si possono raggiungere ottime cremosità con cotture lente e prolungate. Chi, come me, è carente di tempo e pazienza può optare per la pentola a pressione (15 minuti dal fischio) e l’aiuto di un frullatore ad immersione.
Ricetta
Ingredienti
- due patate sbucciate
– tre cipolle spagnole
– uno spicchio di aglio
– olio evo
– brodo vegetale q.b.
– rosmarino
– pepe
Preparazione
Tagliate a pezzettoni sia le cipolle che le patate. Fate un veloce soffritto con olio e acqua, aglio e un rametto intero di rosmarino. Prima di unire le verdure togliete il rametto dalla pentola: in questo modo, frullandolo, risulterà meno amaro. Fate rosolare un po’ le verdure per insaporirle e poi coprite con brodo vegetale. Chiudete la pentola a pressione e fate cuocere 15 minuti dal fischio. A cottura ultimata frullate e servite con un filo d’olio, rosmarino e pepe.
Io l’ho servita come primo piatto, accompagnata da zucca hokkaido al forno e fagioli edamame con cavolo cappuccio per rendere completo il pasto. Buon Appetito!
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