“Cambiano come Montmartre”: Riuso e Riciclo Creativo e Sostenibilità
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Torino - La manifestazione “Cambiano come Montmartre” nacque circa trenta anni fa con l’intento di trasformare per un giorno il centro storico cittadino in una piccola Montmartre parigina.
Artisti di strada, pittori e musicisti, animano ancora oggi le vie e le piazze di musica, allegria e creatività creano un clima gioioso e spettacolare dove i visitatori possono vivere esperienze artistiche in libertà in un unico grande laboratorio artistico.
Gli artisti, le associazioni del territorio, le scuole e le Istituzioni, invitati a parteciparvi, attraverso l’arte figurativa, la musica ed i workshop creativi, avranno come tema ispiratore per performance artistiche, esposizioni e dibattiti, “Riuso e Riciclo Creativo e Sostenibilità”, con il fine di diffondere la cultura che sta alla base dell’economia circolare.
Il programma avrà un prologo il 15 settembre con “Aspettando Cambiano come Montmartre”: alle ore 16,00 saranno inaugurate collettivamente le mostre d’arte e di fotografia ospitate nei locali del centro storico mentre “strilloni” itineranti accompagneranno i visitatori da una sede all’altra fino ad arrivare al Teatro Comunale, dove alle 21,00 il Laboratorio Teatrale divertirà gli spettatori con la commedia comica “FIAT voluntas Dei”.
Il 16 settembre, alle ore 11,00 nella piazzetta dello Spirito Santo, la manifestazione verrà aperta da Luca Mercalli, presidente della Società Metereologica italiana e giornalista RAI e de La Stampa, con una conferenza dibattito sul tema della sostenibilità ambientale.
Durante la giornata ci saranno performance di Arte Partecipata proposte da artisti di fama internazionale, quali Tegi Canfari, Giovanni Borgarello, Claudio Rabino e Isabel Alcolea, che coinvolgeranno in prima persona i visitatori nella realizzazione di un’opera d’arte collettiva, dove il “maestro-artista” si trasformerà in coordinatore artistico o scenografo, e accompagnerà i partecipanti nella realizzazione di un’unica opera d’arte.
Contemporaneamente il tradizionale concorso di pittura a premi avrà come tema il “Riuso, il Riciclo e la Sostenibilità”. Sarà inoltre possibile concorrere con un’opera d’arte creata con materiali di recupero (vedi regolamenti). La premiazione delle opere classificate avverrà nel tardo pomeriggio.
Una sezione dedicata interamente ai bambini li condurrà, attraverso il gioco e attività interattive, per imparare a ridurre gli sprechi e a riusare e valorizzare l’esistente, ed inoltre si realizzeranno mandala con materiali di recupero con il coordinamento di Simona Garberi e Laura Cucca.
Tutta la manifestazione sarà rivolta alla riduzione dello spreco di risorse naturali, materiali, energia e rifiuti e promuoverà la sostenibilità con il divertimento, comunicando nuove opportunità per l’architettura, l’edilizia, l’arte e il design e l’inclusione sociale.
Sono previste mostre fotografiche, tra le quali quelle di Livio Ninni e del Circolo Fotografico Autofocus, Mostre d’arte figurativa di Alberto Branca, Mario Saini, Maurizio Rivetti e tanti altri artisti, ospitate in locali del centro storico ed in aree all’aperto, che faranno da filo conduttore, tra le varie performance ed eventi previsti nella giornata, offrendo nuove suggestioni ai visitatori sui temi del riuso e della sostenibilità ambientale e sociale.
Tra le mostre collettive previste, “Viaggio onirico”, curata da Valeria Torrazza e organizzata da L’Araba Fenice: Riuso Funzionale, Riciclo Artistico, presenterà il sogno come rappresentazione simbolica e fantastica della realtà e dell’utopia, per cercare “nel riciclo, il sogno di una nuova vita”.
Le 5R dei rifiuti (riduzione, riutilizzo, recupero, riuso e riciclo) insieme ad arte, artigianato, fai da te, vocazione, coinvolgeranno la comunità su temi ambientali attraverso l’esposizione di opere artistiche evocative, emozionanti, ricercate e semplicemente belle, includendo sia le opere di artisti chiamati ad esporre sia alcuni lavori di cittadini che si dilettano nel riciclo nel tempo libero.
Inoltre nella Chiesa dello Spirito Santo verrà allestita la mostra collettiva “…nel mio rifiorire ti racconterò una storia” a cura di Silvana Nota sul tema del riuso come medium espressivo nell’arte proponendo il tema del riuso di materiali “rifiutati” dimenticati o poco considerati che gli artisti, dalle avanguardie del ‘900 in poi, hanno invece considerato e valorizzato nel loro lavoro sperimentandone le forme e le storie poi tradotte in azioni estetico-concettuali di rilevante significato etico e culturale.
La mostra, attraverso le ricerche di artisti che hanno fatto del riuso il loro linguaggio poetico, ha l’obiettivo di tracciare una lettura intorno all’attenzione dell’arte contemporanea per il recupero anche identitario di materiali e storie strettamente collegate a valori culturali, oltre che ambientali.
Alle ore 16,00 Silvana Nota terrà la conferenza: “Ri-Usi d’Artista: Dalle avanguardie del Ready Made/Object Trouve alle più recenti sperimentazioni della Recycling Art”. Lo straordinario universo degli oggetti persi, ritrovati o riosservati dalla visione artistica, riletti attraverso i protagonisti che ne hanno scritto la storia: da Duchamp a Schwitters, per arrivare a Warhol e a giorni nostri, sarà il tema di questa conferenza. Collegata alla conferenza si potrà ammirare l’Auto Opera “La Cinquecento, 2018”, esemplare unico, dell’artista Ferruccio D’Angelo, realizzata in collaborazione con Massimo Schimmenti.
Ampio spazio verrà riservato alla presentazione di “RELAND-Parco sperimentale per la resilienza e il riuso” che sta nascendo a Cambiano, in collaborazione con OffGrid Italia e Politecnico di Torino, finalizzato alla sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale e alla realizzazione di sperimentazioni negli ambiti del riuso, riciclo creativo, design sistemico e architettura del reimpiego, nonché all’implementazione dei concetti di economia circolare e resilienza urbana.
L’area sperimentale RELAND, accessibile al pubblico, sarà costituita da strutture ed elementi ricavati dalla riconversione di materiali di recupero e rinnovabili e verrà proposta a “Cambiano come Montmartre” attraverso la realizzazione di sentieri creativi temporanei, per la valorizzazione dei diversi materiali di recupero, che condurranno ad isole creative, dove gli scarti verranno trasformati in manufatti artistici e di design, opere e oggetti di arredo accomunati da unicità, riproducibilità e senso estetico.
In questa sezione si troveranno tante idee, e suggerimenti per dare nuova vita alle cose che erroneamente consideriamo “di scarto” e tutti i consigli utili per il riciclo e il riuso creativo dove una bottiglia di plastica, una racchetta, un rotolo di carta igienica, tappi di sughero e pallet, se adeguatamente recuperati, si trasformeranno in tanti altri oggetti di uso quotidiano o di d’arredamento.
Saranno inoltre realizzati laboratori creativi all’aperto, come quello di Clara Bertolini “Bamboo: 1000 e un’applicazione” e quello che riprodurrà il simbolo Rebirth/Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, a rappresentare la terza fase dell’umanità che origina dalla riconnessione equilibrata tra artificio e natura, coordinato da Alberto Guggino in collaborazione con Servizinrete.
L’artista terapista Letizia Huancahuari Tueros terrà un workshop di Terapeutica Artistica con la Cooperativa La Contrada di Riva presso Chieri, che si occupa di richiedenti asilo, al fine di creare un’opera condivisa con gli utenti dell’associazione, grazie alla quale l’individuo si prenderà cura di sé per mezzo del linguaggio universale dell’arte.
Tanta musica, accompagnerà la giornata contribuendo a creare un clima di grande festa, con Diego Amedeo, Fast Frank Blues Band- Lisa De Stefano, Maicol Billigin e la sua band, Free Byte, Corale Vivaldi, I Fuori Tempo, ed i Kairos ensemble e Danza orientale con “La Loba e le figlie della Luna”. Grazie ad artisti come Ivano Atzori e Gianni Petta di Triciclo e Drum Theatre, anche gli strumenti musicali saranno ricavati da materiale di recupero: batterie, tubi sonanti, tamburi, sonagli, percussioni, contenitori usati grandi e piccoli di plastica , bacchettoni recuperati da scope, pentole, coperchi…ed altro ancora.
Saranno presenti alla manifestazione anche associazioni del territorio che operano nell’ambito dell’inclusione sociale con iniziative promuoventi i loro progetti e attività.
Principali Associazioni ed Enti che concorreranno ad arricchire la manifestazione:
Politecnico di Torino Dipartimento di Architettura e Design, Accademia Albertina di Torino, Liceo Artistico Cottini di Torino, Munlab Ecomuseo dell’Argilla di Cambiano, Ambasciata delle colline torinesi del Terzo Paradiso di Pistoletto, Scuola Primaria “Giacomo Grosso” di Cambiano, Scuola di Pittura Giacomo Grosso, Consorzio dei servizi soci assistenziali di Chieri, NIMBUS Società di Meteorologia italiana, Associazione Triciclo di Torino, Proloco di Cambiano, Associazione Irpina, UNITRE Santena- Cambiano, Scuola dell’infanzia Paritaria “Asili riuniti di Cambiano e Gribaudi, Autofocus associazione di fotografia cambianese, Associazione “Ciò che Vale” di Mombello torinese, Pistaaa La Blu Way Piemontese, Off Grid Italia e RELAND, Laboratorio Teatrale di Cambiano, Piovano Costruzioni, Servizinrete ” Con altri occhi”, “ Araba Fenice”- Associazione Culturale Peppino Impastato di Carmagnola, Associazione Puntoacapo – Museo del Tessile di Chieri, Associazione “Ansema” di Pino D’Asti, Fratelli della Sacra Famiglia, Laboratorio “ Scarto Matto” del Consorzio socio assistenziale di Chieri, Associazione ”Laboratorio creativo cambianese”, Comunità per disabili “Villa Anna”, La Ciclofficina di Chieri, La Cooperativa inclusione sociale “ La Contrada”, Reciproca Mensa di Chieri, Associazione Culturale DAI!.,”Yoga della Risata” Associazione Asset di Chieri, Materiali di scARTo, Sermig Arsenale della Pace di Torino.
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