A Stresa, per immaginare un mondo senza denaro
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Verbania - Ci siamo, la redazione di Piemonte che Cambia è di nuovo attiva dopo due settimane dedicate a noi stessi, alle relazioni, ai viaggi, ad approfondire ciò che spesso rimandiamo.
Siamo tornati e siamo già proiettati verso una avventura, pronti ad immergerci in un fine settimana speciale insieme agli amici di Bilanci di Giustizia, una comunità umana che ha deciso di modificare il proprio stile di vita in maniera etica e sostenibile.
Perché Bilanci di Giustizia? Anzitutto, perché parte tutto da una semplice analisi delle proprie entrate e uscite. Quanto spendo per i miei consumi? Quali sono quelli superflui e quelli realmente necessari? Quanto devo guadagnare per permettermi lo stile di vita che conduco? Ne vale veramente la pena?
Queste domande possono porsele tutti: studenti, famiglie con figli, persone singole, pensionati. Anzi, se non siete soddisfatti della vostra vita e se volete cambiarla, sarebbe bene che ve le faceste!
Migliaia di persone l’hanno fatto in tutta Italia, hanno cambiato il loro stile di vita e si sono unite in una rete, attraverso la quale si confrontano, si supportano e diffondono questo modello che, oltre a essere più etico e sostenibile, garantisce anche maggiori redditi, più tempo libero e una qualità della vita più elevata.
Il raduno nazionale di Bilanci di Giustizia – organizzato il collaborazione con Italia che Cambia- dal 30 agosto al 2 settembre a Stresa, avrà come tema “il denaro e l’incontro”, sarà l’occasione per riflettere, con il contributo di relatori qualificati, sulle relazioni che ciascuno di noi ha con i soldi, il lavoro e il futuro.
Perché il sistema capitalista non funziona e, anzi, crea enormi danni? È possibile smettere di sacrificare la nostra vita al lavoro senza fare rinunce in termini di benessere? Quali sono le alternative pratiche e quotidiane a uno stile di vita che crea ingiustizia sociale, inquinamento e ci fa spendere un sacco di soldi? Sono alcuni dei grandi quesiti a cui si cercherà insieme una risposta.
Intervallati da momenti di gioco – come caccia al tesoro e balli collettivi – e di meditazione, si svolgeranno incontri su temi come l’economia senza denaro e le monete complementari, dando spazio alle nuove generazioni e alle esperienze concrete portate dai bilancisti, in modo da fornire ai partecipanti gli strumenti per poter cominciare a cambiare la loro vita da subito, a partire dai piccoli gesti quotidiani.
L’obiettivo è diffondere questo modello di “economia domestica” per far capire a quante più persone possibile che cambiare conviene, sia dal punto di vista economico che da quello ecologico, ed è più facile di quanto possa sembrare!
Foto copertina
Didascalia: Bilancisti di Bilanci di Giustizia
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