Un nuovo inizio per la Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi
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L’appuntamento è per lunedì 23 luglio alle ore 18.30 in via Bosco di Casina 12 a Bibbiena. Qui si trova la casa che per quasi cinquant’anni è stata l’abitazione dei coniugi Baracchi e della loro famiglia, cuore di un cammino umano, imprenditoriale, sociale e culturale significativo per tutto il Casentino. Qui troverà la sua nuova sede la Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi.
Oggi quella dimora è stata infatti ristrutturata e adattata per diventare uno spazio fruibile a tutti, uno spazio dove la Fondazione, che ha sviluppato la sua ultra ventennale attività sempre in forma itinerante, valorizzando castelli, pievi, teatri del Casentino, trova una sua dimensione di casa.
“Questa – evidenziano Sandra e Silvana Baracchi, responsabili della Fondazione – è la casa dei nostri ricordi, il luogo nel quale babbo Giuseppe e mamma Adele hanno sognato e realizzato i loro sogni in una sfera familiare, sì, ma anche in una dimensione pubblica, con una attenzione speciale a questa terra, alle sue prospettive di lavoro, al suo futuro.
A tre anni dalla loro morte abbiamo pensato che il modo migliore di tenere vivi gli orizzonti da loro indicati fosse quello di ridare una nuova vita a questa casa, facendo sì che, come sede della Fondazione, continui a essere un luogo dove si contribuisce a immaginare, pensare, costruire il presente e il futuro della valle e della sua gente, con gli strumenti dell’incontro, del dialogo, della cultura, dell’arte. E in un clima familiare”.
A partire dalle 18.30 di lunedì 23 sarà possibile visitare la casa in questa sua nuova veste: a questo fine sono state realizzate le due sale “Verna” e “Pratomagno”, in quest’ottica sono stati ripensati e risistemati gli spazi esterni, il giardino, il bosco limitrofo.
“Venendo qui ci si potrà cominciare a immaginare come questo spazio, con la sua vista a 360 gradi sulla valle, possa abbracciare idealmente tutto il Casentino e contribuire a proseguire la mission della Fondazione: che è quella di creare incontri ed eventi artistici, occasioni di riflessione sui grandi temi della vita, appuntamenti dedicati a segmenti speciali della nostra popolazione”.
I giovani saranno protagonisti in questa prima giornata: la casa della Fondazione Giuseppe a Adele Baracchi ospiterà infatti il saggio finale della masterclass di pianisti partecipanti al festival Naturalmente Pianoforte 2018. Il vernissage diventerà quindi anche un’opportunità per rendere subito operativa la casa, e per farla idealmente inaugurare dall’ospite più delicato e armonioso: la musica.
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