23 Lug 2018

La festa del mercatino di Let Eat Bi

Scritto da: Luca Deias

Venerdì 27 luglio, dalle 11.30 alle 16.30, è in programma la festa del mercatino di Cittadellarte: per l'occasione sarà possibile assaggiare gratuitamente le specialità locali con una degustazione preparata da tutti i produttori biellesi presenti.

Salva nei preferiti

Biella - Un’onda di sapori locali e stagionali, dalla frutta alla verdura, dal miele ai formaggi fino al vino: il 27 luglio, in via Serralunga 27 a Biella, si terrà la Festa del mercatino di Let Eat Bi. Il punto vendita di Cittadellarte proporrà un’iniziativa – aperta a tutti – dedicata alle eccellenze del territorio biellese, mettendo al centro della giornata le specialità dei produttori partner di Let Eat Bi solitamente presenti al mercatino del mercoledì. Per tutta la durata dell’appuntamento, in programma dalle 11.30 alle 16.30, è prevista una degustazione gratuita di una serie di piatti, oltre a ortaggi e frutta “al naturale”, proposti dai titolari delle aziende presenti. Oltre ai numerosi assaggi, sarà possibile acquistare e conoscere le peculiarità dei prodotti in vendita.

I produttori presenti alla festa
L’evento sarà all’insegna del gusto e del “mangiar sano”: tra contadini e titolari, tutti i partner Let Eat Bi si contraddistinguono per prodotti naturali e a km 0. Chi sarà presente? La Crava Cuntenta di Masserano, specializzata nei prodotti caprini, dai formaggi fino allo yogurt; l’Orto da asporto di Cerrione, che coniuga innovazione e sostenibilità con una variegata proposta di frutta e verdura; l’associazione Ti Aiuto io Onlus di Candelo, che proporrà il Vino del Sorriso, un vino tutto biellese presentato dal sommelier Gianni Moggio; Riunci Insù di Salussola, che porterà verdura, erbe aromatiche, legumi e uova; Frutteto di Bersej di Portula, azienda agricola specializzata nei prodotti trasformati (come succhi di frutta e confetture) e nei canestrelli (preparati seguendo un’antica ricetta di Crevacuore che risale al tardo Medioevo); Cascina Bozzola di Occhieppo Inferiore, azienda agricola che produce numerose varietà di frutta e verdura; Green Italy, che proporrà molti prodotti a base di canapa; l’Azienda agricola Manenti di Sostegno, celebre per l’omonimo metodo di coltivazione; Oro di Berta, azienda agrituristica biologica situata nell’Oasi Zegna, che vende prodotti trasformati (tra le specialità spicca l’olio di noce e gli aceti). In occasione della festa, inoltre, si potrà acquistare anche il Miele del Terzo Paradiso e sarà presente, per illustrarne le peculiarità, l’apicoltore Massimo Capellupo.

festa mercatino let eat bi 1532338479

Che cos’è il mercatino di Let Eat Bi
Il mercatino di Let Eat Bi, come detto, è un punto vendita aperto a Cittadellarte tutti i mercoledì dalle 10.30 alle 13.30. Colori, gusto, luce, territorio: entrando alla casetta di paglia – dove ha sede il punto vendita, ndr – è impossibile non rimanere colpiti dalla varietà di prodotti presenti, tra frutta, verdura e molte specialità in risalto. I sensi si attivano attraverso i profumi emanati dagli articoli presenti, le varietà cromatiche della merce attirano gli sguardi e gli assaggi danno un’anticipazione dei sapori. Si assiste così a uno spettacolo che ha come attori protagonisti i produttori locali, presenti per illustrare ai clienti le unicità dei loro prodotti e la storia delle proprie attività. Questo è il mercatino dell’associazione Let Eat Bi, un progetto che è uno dei punti cardine del sodalizio stesso: l’associazione, avviata insieme a una fitta rete di partner tra cooperative, imprese sociali e comunità locali, coniuga coltura, cultura e convivialità, ponendo particolare attenzione all’inclusione sociale e al legame col territorio.
Il mercatino, inoltre, rimarrà eccezionalmente aperto anche per tutti mercoledì del mese di agosto.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione
Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

La latteria turnaria di Valmorel, dove delle mucche si prende cura una comunità intera
La latteria turnaria di Valmorel, dove delle mucche si prende cura una comunità intera

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?
Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(8) "piemonte"