5 Giu 2018

Vacanze in Toscana? Sì, ma etiche ed ecologiche!

Scritto da: Francesco Bevilacqua

Il GAT Scansano è un'impresa agricola unica nel suo genere: etica ed ecologica, è nata grazie ai principi di condivisione e di sostenibilità. Vi invitiamo a trascorrere qualche giorno nel suo agriturismo - interamente ristrutturato in bioedilizia - per rendervi conto del carattere innovativo del progetto, che mira a costruire un insediamento autosufficiente e libero dalle fonti fossili.

Salva nei preferiti

Grosseto - Da sempre la Toscana è una delle mete più gettonate dai turisti stranieri e italiani e questo, se da un lato ci fa piacere e ci inorgoglisce, dall’altro può essere causa di una eccessiva commercializzazione di questa splendida regione.

 

Allora vogliamo consigliarvi una meta che non solo vi consentirà di ammirare alcune fra i più bei siti d’interesse della zona, ma vi metterà a contatto con un progetto di imprenditoria etica e sostenibilità ambientale unico nel suo genere.

vacanze in toscana 1

Si tratta dell’agriturismo del GAT Scansano, il primo Gruppo d’Acquisto di Terreni nato in Italia. Per scoprire i dettagli di questa forma d’impresa, vi rimandiamo alla storia che abbiamo dedicato al GAT. Sappiate comunque che si tratta di un sogno diventato realtà: un’azienda agricola biologica nata dal nulla, grazie all’unione di tante persone che hanno contribuito con tante quote alla sua fondazione, dimostrando che mettendosi insieme e collaborando tutto è possibile!

 

L’agriturismo si trova a Scansano, in provincia di Grosseto, circondato da piccoli borghi storici, dalle Terme di Saturnia, dall’Agentario e dal Monte Amiata, in un’area incontaminata e affascinante dove la Natura la fa da padrona, ideale per chi vuole passare le vacanza in Toscana e staccare per qualche giorno dalla frenesia cittadina.

 

Il progetto è nato ormai sei anni fa, quando quella che ora è una fiorente azienda agricola non era altro che un terreno incolto intorno a un rudere in stato di abbandono. Emanuele, uno dei responsabili dei progetto, ha lavorato insieme al gruppo del GAT per molti mesi, riattivando la produzione agricola e ristrutturando il casale in bioedilizia.

 

I consumi sono ridotti al minimo e il comfort della struttura è ottimo: tutte le camere sono dotate di serramenti a triplo vetro per un elevato isolamento termico che permette di non dover utilizzare condizionatori, mentre il riscaldamento delle camere nel periodo invernale e l’acqua calda sanitaria sono ottenuti mediante impianto solare termico integrato a un termocamino.

vacanze in toscana

Per gli ospiti dell’agriturismo dunque non tratta solamente di passare qualche giorno in una struttura accogliente e confortevole, ma di essere testimoni diretti della realizzazione di un progetto all’avanguardia, che punta a proporre un nuovo modello economico-imprenditoriale basato sulla condivisione e sulla cooperazione.

 

Inoltre, l’obiettivo dell’iniziativa è costruire un piccolo sistema carbon-free, dimostrando che è possibile creare insediamenti ecologici e autosufficienti, che funzionino anche dal punto di vista finanziario, generando un incremento patrimoniale degli immobili e un reddito legato alla produzione agricola, rigorosamente biologica.

 

Non a caso questa sera il tour alla scoperta della Toscana Che Cambia farà tappa proprio qui, per scoprire e raccontare le ultime novità di questa bellissima iniziativa!

[av_button_big label=’SOSTIENI ANCHE TU TOSCANA CHE CAMBIA!’ description_pos=’below’ link=’manually,http://toscana.checambia.org/’ link_target=’_blank’ icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’ custom_font=’#ffffff’ color=’theme-color’ custom_bg=’#444444′ color_hover=’theme-color-subtle’ custom_bg_hover=’#444444′ custom_class=”][/av_button_big]

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Il turismo outdoor? Se non è davvero sostenibile non può esistere
Il turismo outdoor? Se non è davvero sostenibile non può esistere

Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri
Cammini e sentieri: ecco come custodire e valorizzare un tesoro lungo 150mila chilometri

Paolo Signorelli: le piante raccontano la storia dell’umanità
Paolo Signorelli: le piante raccontano la storia dell’umanità

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

|

Tyrrhenian Link: “La nostra lotta continua oltre lo sgombero del presidio degli ulivi”

|

Luana Cotena e il suo concetto rivoluzionario di capo d’abbigliamento

string(9) "nazionale"