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Grosseto - Da sempre la Toscana è una delle mete più gettonate dai turisti stranieri e italiani e questo, se da un lato ci fa piacere e ci inorgoglisce, dall’altro può essere causa di una eccessiva commercializzazione di questa splendida regione.
Allora vogliamo consigliarvi una meta che non solo vi consentirà di ammirare alcune fra i più bei siti d’interesse della zona, ma vi metterà a contatto con un progetto di imprenditoria etica e sostenibilità ambientale unico nel suo genere.
Si tratta dell’agriturismo del GAT Scansano, il primo Gruppo d’Acquisto di Terreni nato in Italia. Per scoprire i dettagli di questa forma d’impresa, vi rimandiamo alla storia che abbiamo dedicato al GAT. Sappiate comunque che si tratta di un sogno diventato realtà: un’azienda agricola biologica nata dal nulla, grazie all’unione di tante persone che hanno contribuito con tante quote alla sua fondazione, dimostrando che mettendosi insieme e collaborando tutto è possibile!
L’agriturismo si trova a Scansano, in provincia di Grosseto, circondato da piccoli borghi storici, dalle Terme di Saturnia, dall’Agentario e dal Monte Amiata, in un’area incontaminata e affascinante dove la Natura la fa da padrona, ideale per chi vuole passare le vacanza in Toscana e staccare per qualche giorno dalla frenesia cittadina.
Il progetto è nato ormai sei anni fa, quando quella che ora è una fiorente azienda agricola non era altro che un terreno incolto intorno a un rudere in stato di abbandono. Emanuele, uno dei responsabili dei progetto, ha lavorato insieme al gruppo del GAT per molti mesi, riattivando la produzione agricola e ristrutturando il casale in bioedilizia.
I consumi sono ridotti al minimo e il comfort della struttura è ottimo: tutte le camere sono dotate di serramenti a triplo vetro per un elevato isolamento termico che permette di non dover utilizzare condizionatori, mentre il riscaldamento delle camere nel periodo invernale e l’acqua calda sanitaria sono ottenuti mediante impianto solare termico integrato a un termocamino.
Per gli ospiti dell’agriturismo dunque non tratta solamente di passare qualche giorno in una struttura accogliente e confortevole, ma di essere testimoni diretti della realizzazione di un progetto all’avanguardia, che punta a proporre un nuovo modello economico-imprenditoriale basato sulla condivisione e sulla cooperazione.
Inoltre, l’obiettivo dell’iniziativa è costruire un piccolo sistema carbon-free, dimostrando che è possibile creare insediamenti ecologici e autosufficienti, che funzionino anche dal punto di vista finanziario, generando un incremento patrimoniale degli immobili e un reddito legato alla produzione agricola, rigorosamente biologica.
Non a caso questa sera il tour alla scoperta della Toscana Che Cambia farà tappa proprio qui, per scoprire e raccontare le ultime novità di questa bellissima iniziativa!
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