Un centro di medicina illuminata: cambia sede la Grande Via di Franco Berrino
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Arezzo, Toscana - Inaugura giovedì 7 giugno la nuova sede de “La Grande Via”. Dalla provincia di Brescia l’associazione fondata nel 2015 dall’epidemiologo Franco Berrino e dalla giornalista Enrica Bortolazzi si trasferisce nella storica Villa “La Mausolea”, a Soci, a pochi chilometri da Camaldoli (Ar). Appuntamento a ingresso libero, a partire dalle ore 17, con buffet apericena macromediterraneo. Nei tre giorni a seguire – venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 giugno – un fitto calendario di iniziative sono riservate ai numerosi soci de “La Grande Via”.
La villa “La Mausolea”
Nel centro della località Case Sparse nella frazione di Soci (Arezzo), nei pressi di Bibbiena, si alza la chiara facciata della villa, scandita da un’elegante loggia a tre arcate, come tre sono le Vie (Nutrizione, Movimento, Ricerca Interiore) che, secondo “La Grande Via”, scandiscono la salute. L’orologio in pietra, presente al centro della loggia centrale, e le due meridiane ci ricordano che il tempo trascorre senza eccezioni, modellando natura, corpo, mente e ambienti.
Come questo edificio – sorto nel Medioevo e successivamente rimaneggiato più volte – si è adattato negli anni conservando la sua antica forza, ugualmente il nostro corpo e la nostra mente possono affrontare le sfide del tempo, ottimizzando le loro risorse e potenzialità.
Scegliendo come nuova sede questa antica tenuta dei monaci camaldolesi, testimone dei ritmi agricoli e spirituali della nostra tradizione, “La Grande Via” lancia alcuni chiari intenti: rispetto della tradizione, cura della terra e dei suoi prodotti, ricerca spirituale a fianco della ricerca scientifica tradizionale, amore per la natura e per il vivere dell’uomo all’interno di essa.
“La Mausolea” si trova al centro dell’Italia, perno ideale fra le distanze geografiche del nostro paese, asse di una bilancia simbolica che vuole riportarci all’equilibrio. Nei boschi secolari del Casentino, nel silenzio di questa terra raccolta e intima, ospiti e visitatori potranno ritrovare una sensazione di armonia.
Il progetto de “La Grande Via” a “La Mausolea” è ambizioso e generoso: mettere in relazione il lavoro dei migliori esperti e professionisti dell’ambito medico, della nutrizione, del movimento consapevole, della ricerca interiore, per fare di questo luogo un centro di “medicina illuminata”, che raccolga l’eredità di quelle antiche dimensioni di solitudine e comunione, cosi radicate nel Casentino e nel cuore dell’uomo.
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