13 Mar 2018

La TERRApeutica, visioni e strumenti della relazione d'aiuto nel mondo che cambia

Scritto da: Redazione

I cambiamenti e le crisi sociali, culturali ed ambientali degli ultimi tempi hanno portato all'insorgenza di nuove patologie e disagi che, per essere affrontati, richiedono nuovi strumenti. Da qui nasce l'idea di proporre il percorso “La TERRApeutica”, rivolto ai professionisti della relazione d'aiuto e a tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso di conoscenza personale rispetto al proprio rapporto con il mondo che cambia.

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Sei appuntamenti rivolti a professionisti della relazione d’aiuto e a tutti coloro che vogliono interrogarsi rispetto al proprio rapporto con il mondo che cambia. Tra i docenti del percorso La TERRApeutica ci sarà anche Daniel Tarozzi che riporterà alcune delle storie dell’Italia che Cambia, esempio di benessere e trasformazione positiva di una situazione di crisi.

 

La presentazione si terrà il 14 aprile alle 11 presso la sala Polivalente F. Lavoratori di Recco, in provincia di Genova.

terrapeutica

Il percorso, proposto dalla scuola di energetica Junghiana Hui Neng, parte dalla considerazione di diversi aspetti che sempre più caratterizzano il nostro tempo e risuonano nei cambiamenti feroci che la globalizzazione ha portato con sé:

 

  • La perdita delle certezze legate al lavoro e ai suoi diritti: la sollecitazione continua di flessibilità e resilienza nonché la necessità di convivere in una crescente incertezza verso il futuro.
    – I flussi migratori sempre più massicci, sia dal nostro paese verso paesi stanieri sia ingressi o tentativi di ingresso nel nostro paese da parte di persone provenienti dal sud del mondo.
    – I cambiamenti climatici consistenti, sintomi di un sistema diretto al collasso, carestie e guerre.

 

Sempre più persone, in questo scenario, manifestano disagi e patologie. Al contempo aumenta la tendenza individualista che determina chiusure e stili di vita sempre più volti alla protezione del proprio piccolo spazio che si percepisce costantemente minacciato dall’esterno, atteggiamento fomentato dalla comunicazione distorta dei media.

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Di fronte a questo nuovo tipo di sofferenza i tradizionali canali di aiuto si trovano impreparati a fornire risposte efficaci. Sorge così la necessità di immaginare un percorso indirizzato a tutte le professioni di aiuto per integrare le proprie competenze con strumenti e modalità volti alla comprensione di questi nuovi segnali di disagio.

 

“Da diversi anni ormai – scrivono i promotori del percorso “La TERRApeutica” – a partire dal movimento che ci ha fatto incontrare e costruire Ca’du Neng, abbiamo introdotto nei nostri programmi didattici materie rivolte all’educazione e al rapporto con la vita rurale, non solo come vita ‘in campagna’ ma, soprattutto, come approccio interiore. Desideriamo interrogarci sulla nostra vita e sui sentieri a disposizione, lavorando per renderla più sostenibile, equilibrata, felice.

 

Pensiamo che un primo imprescindibile passo verso il cambiamento – prima di tutto personale e poi auspicalmente dei nostri clienti/pazienti/utenti tanto in percorsi terapeutici che in processi educativi, ma più semplicemente di chi ci è prossimo – possa essere rappresentato da:

 

  • l’osservazione della natura e dei suoi cicli
    – il recupero e la valorizzazione della relazione umana con l’ambiente visto come essere vivente da curare e rispettare
    – l’acquisizione della consapevolezza del concetto che le risorse non sono infinite
    – la ricerca di armonia ed equilibrio che tenga conto di tutte le differenze (umane e naturali)
    – la conoscenza di esperienze positive già realizzate in Italia e nel mondo che vedono nel lavoro della terra una fonte inesauribile di benessere ed evoluzione (ad esempio orti urbani, transition town, eco villaggi, co-housing, cooperative di comunità, etc.).

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Destinatari di “La TERRApeutica” sono psicologi, psicoterapeuti, operatori sociali e sanitari, educatori, insegnanti, assistenti sociali, animatori di comunità, counselor, operatori di cooperative sociali. Il percorso si rivolge però anche a tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso di conoscenza personale rispetto al proprio rapporto con il mondo che cambia.

 

Per saperne di più clicca qui o scrivi a scuola.huineng@gmail.com

 

 

 

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