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Ho un lato nascosto! A cinque anni dalla mia partenza in camper per attraversare l’Italia che Cambia è giunto il momento di fare outing ed ammetterlo: io mi occupo anche di altro! In particolare, ebbene sì, mi interessa la ricerca interiore, il bisogno di senso, la spiritualità (e non la religione), il simbolismo, gli archetipi e gli arcani, i miti e gli antichi saperi, i siti archeologici, le culture native di vari mondi ed epoche, le neuroscienze, i misteri della psiche, solstizi, equinozi, luoghi sacri, energie, misteri.
Mi interessano questi temi, ma – per ovvi motivi – non ho spesso il tempo e la competenza per dedicarmi ad essi come vorrei. Ciononostante, qualche anno fa ho deciso – grazie al sostegno, all’appoggio e alla generosità del mio socio di Ludica Luca Asperius – di diventare editore di una rivista che si occupasse di questi e molti altri temi e di affidarne la direzione a Maria Pia Fiorentino, scrittrice, autrice, giornalista, straordinaria ricercatrice e guida negli itinerari insoliti che si incontrano attraversando il mare della conoscenza nonché, incidentalmente, mia madre.
Tutto ciò ha dato vita ad una rivista trimestrale, l’Eterno Ulisse, l’eterno ricercatore che è dentro ognuno di noi. Una rivista, quindi, che si rivolge a quella parte del nostro sé costantemente inquieta e insoddisfatta che ci porta a domandarci perché, che senso ha, cosa c’è dietro.
Quella parte che vuole sapere da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo. Quella parte che non si accontenta di sopravvivere, ma vuole vivere, sapere, conoscere e finalmente scoprire che sa di non sapere, ed è il momento di ripartire. Quella parte di noi che a volte vuole anche fermarsi, ascoltare, assaporare un vecchio libro polveroso, soffermarsi sulle parole più consone a descrivere un concetto, una percezione, un’emozione. Quella parte di noi che non si accontenta di leggere nervosamente su un cellulare qualche commento su facebook, ma ritiene necessario trovare il tempo di leggere un articolo lungo e complesso. Ne ha voglia, ne è affamato.
Ecco, l’Eterno Ulisse è tutto questo e molto altro. È una rivista da collezionare, leggere, rileggere, studiare. È un prodotto denso, nobile, a volte difficile. Non dà facili risposte, ma stimola ineludibili domande.
Si può ricevere per abbonamento, in formato digitale o cartaceo. Costa qualche euro in più di un prodotto usa e getta, ma è come un libro e più di un libro: ci accompagna nel tempo, ci permette di riscoprire saperi creduti persi, ci porta a interrogarci nuovamente su quanto avevamo dimenticato.
L’ho detto, ho un lato nascosto. Ora l’ho dichiarato e la mia coscienza si sente più leggera.
Se vuoi saperne di più vieni a sbirciare nel sito. E se proprio non puoi farne a meno, se decidi che una vita piena di vuoti e priva di sostanza non ti basta più, forse è il momento di abbonarti e di far abbonare qualche tuo amico. Ok, può sembrare pubblicità e in effetti lo è. Sto pubblicizzando un progetto in cui credo immensamente. In cui l’editore non ha nemmeno un euro di guadagno e il cui unico senso e motivo di esistere è preservare e diffondere antiche e moderne conoscenze. È quindi con orgoglio che la pubblicizzo. Buona lettura.
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