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Anche in Italia, così come già accade in oltre 50 Paesi del mondo, non si potranno più utilizzare animali in circhi e spettacoli viaggianti. Confermando il testo uscito dal Senato, l’Aula della Camera dei Deputati ha infatti approvato la legge delega di riordino del settore dello Spettacolo che prevede il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi e nelle attività dello spettacolo viaggiante.
“Dopo decenni di silenzio sul tema da parte di Governo e Parlamento – commenta la Lega Antivivisezione – salutiamo positivamente la trasformazione in legge di questo impegno, un importante passo in avanti verso la tutela degli animali e il rilancio di uno spettacolo davvero umano”.
“Anche in Italia non si potranno più utilizzare animali in circhi e spettacoli viaggianti, come già succede in oltre 50 Paesi di tutto il mondo – continua la Lav – Sarà un ‘graduale superamento’ e su questo impegno, oggi diventato legge, il Governo in carica o il prossimo dopo le elezioni di marzo, sono tenuti a formulare, entro la fine del prossimo anno, un decreto legislativo“.
La Lav, che si è battuta per una formulazione più netta del provvedimento, assicura che vigilerà “affinché questo principio venga applicato dal ministro Franceschini o dal suo successore, senza scappatoie e con una data certa per la salvezza definitiva degli animali“.
“Il bicchiere del provvedimento è mezzo pieno – osserva la Lav – grazie all’estensione non solo ai circhi ma anche agli spettacoli viaggianti, come da noi proposto, della previsione del graduale superamento dell’utilizzo degli animali. La parte più retriva del mondo circense ha provato a far cancellare questo importante comma fino all’ultimo, senza riuscirci”.
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