5 Ott 2017

Aiutaci a combattere la povertà energetica!

Scritto da: Francesco Bevilacqua

ASSIST è una delle iniziative messe in campo per combattere la povertà energetica, ovvero l'impossibilità di accedere all'energia necessaria per i servizi basilari per vivere. C'è bisogno dell'aiuto di tutti! Un aspetto importante del progetto è infatti l'acquisizione di informazioni, a cui può contribuire chiunque compilando un semplice questionario on-line.

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La povertà energetica è una piaga sociale che colpisce milioni di europei, compresi tantissimi italiani – si stima l’8% della popolazione del nostro paese. Chi ne è vittima non ha accesso all’energia necessaria per i servizi basilari per vivere, come riscaldarsi, illuminare o cucinare. Fortunatamente, molte realtà del mondo istituzionale, imprenditoriale e associazionistico si stanno muovendo per cercare soluzioni.

fuelpovertyItalia Che Cambia fa la sua parte supportando il bando Social Innovation to Tackle Fuel Poverty, in cui Ashoka e la Fondazione Schneider Electric chiamano a raccolta gli innovatori sociali per mettere in campo soluzioni efficaci.

 

Un altro progetto che si muove in questa direzione è ASSIST – Support Network for Household Energy Saving, un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del programma europeo per l’innovazione e la ricerca Horizon 2020 e che si concentra sull’informazione.

 

Spesso infatti la povertà energetica è legata alla disinformazione degli utenti finali che, trovandosi in condizioni economiche precarie, non sono in grado di gestire in maniera efficiente i consumi energetici domestici e non conoscono alternative alle fonti di approvvigionamento che utilizzano, che spesso sono costose e inquinanti.

 

Nello specifico, ASSIST si propone di creare e formare una figura professionale specializzata – il consulente energetico per i consumatori vulnerabili – e mettere in piedi una rete nazionale ed europea di queste professionalità. Le azioni concrete per combattere la povertà energetica verranno individuate tramite l’analisi della situazione a livello locale, la condivisione delle conoscenze e delle tecnologie e la definizione di una serie di “buone pratiche energetiche” finalizzate a debellare il problema.

 

Un aspetto fondamentale del progetto è quello legato alla comunicazione. Sarà importante far conoscere agli utenti vulnerabili la possibilità di entrare in contatto con questi nuovi consulenti, così come sarà strategico anche dialogare con le istituzioni locali, per coordinarsi con esse nell’opera di sensibilizzazione della cittadinanza.

 

A questo proposito chiediamo anche a te, lettore di Italia Che Cambia, di dare il tuo contributo. Lo puoi fare compilando questo questionario, che ti chiede informazioni sulla gestione energetica della tua casa. L’obiettivo infatti – e il primo passo per combattere la povertà energetica – è conoscere i fabbisogni energetici delle famiglie e come viene utilizzata l’energia nelle case italiane.

 

Grazie per il contributo che vorrai dare!

 

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