Alessandria: cambiare il mondo seguendo La voce della luna!
Seguici su:
Alessandria - Come nel famoso film di Federico Fellini, l’associazione di cultura cinematografica e umanistica La Voce della Luna vuole esortare gli alessandrini ad ascoltare “la voce” della poesia e dell’arte, ovvero “la voce della luna”.
Nel film, Ivo Salvini, interpretato da Roberto Benigni, vive le sue giornate in una dimensione onirica seguendo solo il cammino che gli indica “la voce della luna”, la quale ha un grande obiettivo: risvegliare la coscienza delle persone.
“Non abbiamo avuto dubbi sulla scelta del nome”, conferma la presidentessa Barbara Rossi, “il film conteneva quello che noi vogliamo essere, ovvero dei sognatori”.
La Voce della Luna nasce a marzo, nel 2013, con lo scopo di utilizzare lo strumento cinematografico al fine di offrire cultura e creare momenti di aggregazione.
In una società sempre più individualista, dove la fruizione della cultura cinematografica si conclude tra le mura domestiche, davanti allo schermo di un computer, La voce della Luna si pone come strumento di cambiamento, spronando gli abitanti del territorio a condividere non solo la visione di un film, attraverso la proiezione in cinema cittadino, ma anche una condivisione di idee ed opinioni.
“Un lavoro di sinergia che condividiamo con altre realtà del territorio”, ci sottolinea Barbara.
Al di là delle rassegne e dei corsi sul cinema, l’associazione opera sul territorio costruendo continuamente reti e intrecci, anche in altri ambiti quali: scienze umane, formazione, filosofia e letteratura.
Con l’Associazione FILI – Laboratorio Filosofico Permanente, stanno organizzando la Festa del Pensiero, un festival culturale che si pone come obiettivo la divulgazione della riflessione filosofica declinata in diversi ambiti. Un doppio appuntamento alessandrino, dato che la Festa si svolgerà nel secondo e terzo weekend di settembre.
Con il Circolo del Cinema Adelio Ferrero, stanno organizzando il “Festival Adelio Ferrero. Cinema e Critico”, un festival del cinema e della critica cinematografica che si terrà ad Alessandria dal 12 al 15 ottobre.
Molti, inoltre, sono gli appuntamenti organizzati nelle scuole, afferma la presidentessa: “alcuni argomenti possono essere difficili da comprendere, soprattutto se spiegati attraverso una formazione formale, mentre attraverso il cinema e l’immagine si riesce a fluidificare il processo di apprendimento. L’immagine è qualcosa di molto istintivo e immediato, ci cattura a livello emozionale e, per questo, un concetto spiegato attraverso l’immagine viene colto in modo più rapido”.
Un progetto molto interessante è il MemoFilm, un percorso in campo formativo e sanitario svolto in collaborazione con l’Università e la Cineteca di Bologna. Il Memofilm è un breve film, dai 5 ai 10 minuti di durata, costruito per i pazienti del Soggiorno Borsalino malati di Alzheimer. Di fatto, i malati di Alzheimer soffrono principalmente la perdita della memoria, che altro non è che perdita della propria identità; attraverso la costruzione dei Memofilm si vuole aiutare queste persone a costruire delle sceneggiature personali che vengono somministrate come terapia.
“Il Memofilm serve per aiutare le persone a ricordare chi sono e chi sono state”, sottolinea Barbara, “l’intento è di cercare di costruire, attraverso la scelta di spezzoni cinematografici, la dimensione del passato e del presente. Ogni paziente costruisce il proprio Memofilm con l’aiuto dell’operatore. Un lavoro molto impegnativo, ma che da tante soddisfazioni”.
Molte attività per questa Associazione dalle mille sfaccettature e tante possibilità per i cinefili dell’alessandrino.
“La Voce della Luna cerca continuamente persone disposte a collaborare”, ci conferma Barbara Rossi, “si può anche partecipare dando consigli, offrendo proposte e organizzando incontri”.
Rassegne cinematografiche di ogni tipo, dalla Cinesofia, ovvero raccontare la filosofia attraverso il cinema, alla proiezione di film in lingua originale, come la collaborazione con l’Associazione Culturale Italo Tedesca (ACIT).
Una realtà costruita da sognatori e sognatrici che intendono riportare il mondo onirico alla realtà attraverso l’arte del cinema. Una forma artistica che non ha mai perso quell’aura di meraviglia tecnica e magia.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento