6 Lug 2017

Sport e disabilità a Badia Prataglia

Scritto da: Daniela Bartolini

Dal 6 luglio un workshop nazionale per la pratica degli sport per i portatori di handicap a Badia Prataglia. Ci sarà anche la nazionale di calcetto FISDIR recente campione del mondo.

Salva nei preferiti

Dopo aver ospitato il Campionato Mondiale Trail 2017, Badia Prataglia accoglie adesso un altro grande evento a sfondo sportivo, anche se stavolta non si corre ma si parla e ci si confronta a tavolino. Nel paese più grande situato all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, dal 6 all’8 luglio si svolge infatti un workshop nazionale di secondo livello dal titolo “Sport-terapia e disabilità”, promosso da Asi settore Sport Disabili, volto all’approfondimento delle opportunità e delle problematiche legate alla pratica sportiva dei diversamente abili.

In tre giornate di lavoro verranno approfondite le caratteristiche di tutti gli sport, e le possibilità di pratica a livello biologico e strutturale connesse a diverse tipologie di disabilità. L’iniziativa è inserita in un quadro di grande sviluppo conosciuto negli ultimi anni soprattutto dalle discipline paraolimpiche, con visibilità in aumento da parte dei media e con l’affacciarsi sulla principale ribalta di sportivi come la giovanissima e carismatica Bebe Vio, schermitrice azzurra medagliata a Rio 2016.

Oltre a corsi, seminari e tavole rotonde, l’iniziativa prevede anche momenti sul campo e sedute di allenamento o dimostrative in palestre, campi sportivi e piscine. Saranno presenti fra gli altri anche gli atleti della nazionale italiana laureatisi di recente campioni del mondo di calcio a 5 FISDIR, che disputeranno una partita sabato sera contro tecnici e dicenti dei corsi. Al termine del seminario le prove di esame, consegna degli attestati e chiusura dei gruppi di lavoro. Chi lo vorrà potrà rimanere anche domenica 9, quando sono state previste iniziative escursionistiche e ricreative per i partecipanti.

Fra i soggetti patrocinatori e partner dell’iniziativa, ci sono l’’ASI – Ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI – il Comitato Italiano Paraolimpico, la FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettive Relazionali), ENUPI (Ente di formazione per i docenti delle scuole), i Comuni di Poppi e Bibbiena e l’Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, oltre a varie società sportive dilettantistiche e sponsor privati.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Yoga Ovarico® e Canto Terapeutico: le tecniche per esprimere e liberare emozioni
Yoga Ovarico® e Canto Terapeutico: le tecniche per esprimere e liberare emozioni

Local Food Policy, un master per rispondere alle sfide globali a partire dal cibo
Local Food Policy, un master per rispondere alle sfide globali a partire dal cibo

Lutto perinatale: oggi si celebrano i bambini che non ci sono più, ma che restano per sempre nel cuore
Lutto perinatale: oggi si celebrano i bambini che non ci sono più, ma che restano per sempre nel cuore

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il mandato d’arresto internazionale per Netanyahu e Gallant e gli effetti che avrà – #1025

|

Eolico, fotovoltaico, pompe di calore: quanta e quale energia produrremo in futuro? – Io non mi rassegno + #23

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

|

È arrivata l’era della cura: finisce l’antropocene, inizia il curiamo-cene

|

La biblioteca su due ruote KORABike regala storie in giro per le strade

|

Educare al biologico: serve più consapevolezza verso salute e ambiente

|

Promemoria Auschwitz, perché davvero non accada mai più

string(9) "casentino"