La Costiera Amalfitana a piedi: un viaggio sul Sentiero degli Dei
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Basta il nome per far intuire la spettacolarità del sentiero: percorretelo nella direzione che va da Agerola a Nocelle in modo da camminare in leggera discesa e avere davanti il panorama della Costiera Amalfitana e di Capri.
Dimenticate l’automobile e indossate scarpe comode, percorrendo il “Sentiero degli dei” si va alla scoperta di un angolo di paradiso. Il nome infatti non è solo un appellativo ma una promessa: saranno 7,8 chilometri – un percorso che collega Agerola a Nocelle (frazione di Positano), nello scenario della splendida costiera Amalfitana – immersi in un panorama mozzafiato, a passeggio lungo la macchia mediterranea in bilico tra cielo e mare.
Il percorso non è soltanto un sentiero turistico ma anche una via di collegamento tra le frazioni che si susseguono, può capitare infatti di incontrare contadini che trasportano il raccolto sul dorso del mulo. Oltre alla bellezza mozzafiato, il Sentiero degli dei è anche testimone di millenni di storia e rappresenta una delle tante mulattiere che in questo territorio venivano utilizzate prima che fosse costruita la Statale 163.
Ci sono due percorsi che dividono il Sentiero in “alto” e “basso”. Il primo parte da Bomerano e finisce a Santa Maria del Castello, è leggermente più difficile perché più inerpicato tra le rocce ma il paesaggio è lo stesso; il “basso”, più battuto dai turisti, è quello che attraversa Nocelle prima di avventurarsi lungo i famosi 1300 scalini che portano a Positano. All’ingresso, nella piazzetta di Agerola, c’è un infopoint dove è possibile prenotare una guida – se si desidera fare un’escursione guidata – o prendere una mappa dell’itinerario, anche se tutto il percorso è contrassegnato dalla segnaletica bianca rossa. La fatica si farà sentire, ma alla fine si è ricompensati da un bagno nelle acque cristalline di questo mare, esperienza magnifica già di per sé ma che dopo l’”impresa” regala ancora più soddisfazione.
Il Sentiero degli dei è un percorso di trekking classificato come media difficoltà, ma non bisogna sottovalutare la lunga camminata (si impiegano circa 3-4 ore). Come in tutti i percorsi e le escursioni, è importante attenersi alle regole, indossare scarpe e indumenti adeguati e non abbandonare il percorso segnalato. Fatte le necessarie raccomandazioni non resta che immergersi nelle bellezze di questo itinerario spettacolare, considerato tra i più suggestivi del Mediterraneo.
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