Tradizione in evoluzione e arte culinaria in Val Sangone
Il Rifugio Fontana Mura in Val Sangone organizza il 15 luglio “Montanari 3.0” per la rassegna “Rifugi di Cultura” promossa dal Gruppo Terre Alte del CAI

Alpe Sellerie Superiore, Val Sangone.
Il rifugio Fontana Mura si propone come “faro di cultura” organizzando “Montanari 3.0”, un incontro per riflettere sull’abitare in montagna nel XXI secolo. Il tema è molto caro ai gestori del rifugio, Claudia e Fabrizio, che hanno scelto all’età di 31 anni di portare avanti il loro progetto di vita e i loro sogni a 1726 metri di altitudine, investendo con la loro attività nelle Terre Alte.
Sabato 15 luglio a partire dalle ore 11.00 sarà possibile partecipare alla conferenza “I nuovi Montanari”, in cui verrà presentato uno studio del Politecnico di Torino sulle potenzialità dell’alta Val Sangone a cui parteciperanno l’associazione Dislivelli e Uncem Piemonte. Seguirà il pranzo con le eccellenze enogastronomiche della valle: il Cevrin di Coazze, i piccoli frutti dell’omonima azienda e la birra artigianale Aleghe.
La giornata si concluderà alle ore 15.00 con una lettura d’autore, con Maurizio Dematteis che presenterà il suo libro “Via dalla città, la rivincita della montagna”, e alle ore 16,30 con la musica e l’intrattenimento di El Mago Apolo, un mago trasferito dalla città alla montagna.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a RIFUGIO FONTANA MURA 333 3929241.
Il rifugio Fontana Mura si trova all’interno del parco naturale Orsiera – Rocciavrè ai piedi del Colle della Roussa, è collocato a 1726 m di quota ed è raggiungibile solo a piedi e in mountain bike dall’inizio della strada‐agro‐silvo‐pastorale in prossimità della località Pian Neiretto, dopo Forno di Coazze. Claudia e Fabrizio sono i gestori del rifugio, due ragazzi che hanno deciso di intraprendere una nuova avventura lasciando i sicuri posti di lavoro e gettandosi con il cuore in mano in una nuova vita, pronti a far riscoprire chi andrà a trovarli il fascino della montagna e della natura.
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