28 Giu 2017

Cooperativa Raggio Verde, un altro modo di fare gli imprenditori

Scritto da: Roberto Vietti

Da anni la Cooperativa Raggio Verde si occupa di realizzare progetti su valori condivisi quali lo Sviluppo Sostenibile e in particolare il Commercio Equo Solidale.

Salva nei preferiti

Biella - VIGLIANO BIELLESE (BI) – Dopo qualche giorno di pausa riprende il nostro viaggio, con il solito entusiasmo. Le previsioni per oggi danno pioggia nel tardo pomeriggio, vedremo se si avvereranno o meno. La prima delle due tappe giornaliere è a Vigliano al Raggio Verde. Stefano ci aspetta sull’uscio della struttura. Si vede che è ben organizzato e preciso nel lavoro, così lo è anche nella nostra chiacchierata. Ci racconta così di Raggio Verde.

La Cooperativa Raggio Verde nasce nel 1997 su iniziativa di un gruppo di ragazzi che, al termine del Servizio Civile, decidono di continuare a lavorare insieme per promuovere valori condivisi quali lo Sviluppo Sostenibile e in particolare il Commercio Equo Solidale. Si aggiungono presto altri compagni di viaggio e per un anno il Raggio Verde si dedica alla divulgazione e al commercio dei prodotti equo solidali, allestendo mercatini e banchetti ovunque possibile.

Nel settembre 1998 viene inaugurata la prima Bottega Raggio Verde a Cossato, creata con pochi risparmi e con il lavoro volontario, manuale e intellettuale, di una decina di persone appartenenti a tutte le età (pensionati, studenti, lavoratori..), che dedicano il loro tempo libero ai turni in bottega e all’educazione sul territorio.

Nel 1999 il Raggio Verde diversifica le proprie attività, cercando metodi più efficaci per divulgare il Commercio Equo Solidale e per poter trasformare il gruppo, come auspicato fin da principio, in un’impresa no profit fondata su principi etici ed economici che diano un significato diverso al lavoro.

Cinque soci ed amici del Raggio Verde decidono di dedicarsi a tempo pieno in questo settore e investono i propri risparmi e il proprio lavoro nell’attività di catering, nei distributori automatici di caffè e nella consegna a domicilio dei prodotti. Al momento attuale la Cooperativa gestisce 6 botteghe del mondo (Borgomanero – Cossato – Verbania – Cannobbio – Vercelli – Borgosesia) e segue 3 progetti di importazione, uno in Mozambico (Artes Maconde) uno in Brasile (Caraiberas) -e uno in Kenya (Kivuli Center). Inoltre importa direttamente dall’organizzazione di commercio equo Aarong (Bangladesh) prodotti tessili per il merchandising . Raggio Verde ha professionalizzato il servizio di catering e si propone in tutto il nord d’Italia per eventi di ogni tipo (matrimoni – pranzi aziendali – coffe break – feste private ecc. ecc.).

cooperativa raggio verde altro modo fare imprenditori 1498489558

Inoltre si è specializzata nel settore dei distributori automatici, sostituendo quindi ai classici prodotti quelli del commercio equo. Con particolare attenzione ci si rivolge alle scuole: ogni giorno oltre 2000 studenti possono bere il caffè equo solidale nonché partecipare ad attività di formazione nelle scuole. È stato inoltre avviato un importante e ambizioso progetto di produzione e promozione di capi in abbigliamento in cotone biologico (Becotton) proveniente da progetti di commercio equo, che crea un ponte diretto tra il nord e il sud del mondo.

Ci racconta di questa avventura e di come essa sia nata dalla volontà di uscire da un lavoro classico, offrendoci un succo di frutta al mirtillo. I soci fondatori erano tre: un bancario, un venditore ed un giornalista. Si sono inventati qualcosa che potesse gratificarli. Spera che altre persone seguano con determinazione e volontà tale via, ognuno divenendo imprenditore di se stesso.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
La storia di Luca Cammarata, dalla gestione di un bene confiscato alla lotta alla siccità
La storia di Luca Cammarata, dalla gestione di un bene confiscato alla lotta alla siccità

Salvia Materviva e l’etichettatura trasparente: “È la carta d’identità dei nostri prodotti”
Salvia Materviva e l’etichettatura trasparente: “È la carta d’identità dei nostri prodotti”

Dalla Sardegna arriva l’intelligenza artificiale locale e sostenibile che “parla” con le piante
Dalla Sardegna arriva l’intelligenza artificiale locale e sostenibile che “parla” con le piante

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

|

La pesca nello Stretto di Messina, tradizionale e sostenibile, diventa presidio Slow Food

|

Discarica di Lentini, tra chiusure e riaperture emerge la gestione dei rifiuti fallimentare in Sicilia

string(8) "piemonte"