Seguici su:
Roma - Radio Impegno, la radio notturna nata a Corviale il 30 maggio 2016 a seguito dell’attentato avvenuto il 13 novembre 2015 al Campo dei Miracoli, compie un anno e istituisce la Giornata Nazionale dell’Impegno.
Un traguardo importante e per nulla scontato: 365 notti in cui i microfoni sono rimasti accesi, dalla mezzanotte alle 8 e mezzo del mattino, grazie all’anima di centinaia di associazioni e cittadini che presidiano e fanno vivere il Campo dei Miracoli raccontando quello che di bello costruiscono ogni giorno.
PERCHÉ RADIO IMPEGNO
Era la notte del 13 novembre 2015. Mentre a Parigi i terroristi dell’Isis sparavano sulla folla del Bataclan, a Corviale un uomo dal volto coperto dava fuoco ad un piccolo angolo del Campo dei Miracoli: la casetta della spiritualità, una struttura in legno sorta lì dove prima dormiva un esponente della Banda della Magliana e trasformata in luogo di culto e del dialogo interreligioso.
Il campo andava custodito. La scelta di come farlo sembrava quasi obbligata, mettere un vigilantes h24 che però avrebbe voluto dire chiudersi, in controtendenza con i valori portati avanti da sempre da Calciosociale, l’associazione che ha sede al Campo dei Miracoli.
La risposta fu ben diversa e ora di “vigilantes” ce ne sono molti di più: sono 120 le associazioni che si alternano ogni notte ai microfoni di Corviale, più di 500 le persone che con il loro impegno radiofonico hanno lanciato messaggi di speranza, denuncia, solidarietà dimostrando che le cose si possono cambiare grazie all’impegno di ciascuno.
Massimo Vallati, Presidente di Calciosociale e tra i promotori di Radio Impegno afferma: “Ci davano tre settimane di vita per questo progetto, una diretta notturna da Corviale con persone e associazioni che si alternano ogni notte per tutta la notte e invece dopo un anno siamo ancora qui, ancora più forti, a raccontare la Roma bella, quella che costruisce per rispondere a chi invece voleva distruggerci”.
Il capo della Polizia Franco Gabrielli, ospite della puntata zero di Radio Impegno, andata in onda la notte tra il 29 e il 30 maggio ha affermato: “Se a Corviale è possibile una esperienza così, allora è possibile in tutta la città”. La radio, ha detto, “è uno strumento per amplificare nell’etere la vostra azione e contaminare positivamente le menti, in una società sempre più isolata e chiusa, che vede gli altri come diversi che insidiano il nostro ‘poco’”.
LA GIORNATA NAZIONALE DELL’IMPEGNO
Per il suo primo anniversario Radio Impegno vuole dire grazie a tutti: a chi si è impegnato per un anno e a chi si impegnerà istituendo la giornata nazionale dell’impegno, Nel corso della serata saranno nominati gli Ambasciatori d’Impegno, personalità che si sono distinte attraverso la propria professione nel settore istituzionale, dell’arte, dell’informazione, dello sport e dell’imprenditoria affinché promuovano la mission della Radio.
Ogni Ambasciatore resterà in carica un intero anno al termine del quale consegnerà personalmente la maglietta agli Ambasciatori della successiva edizione, in una virtuale staffetta che riflette quella che, di notte in notte, realizzano tutti gli animatori e speaker di Radio Impegno. Nell’ambito dei festeggiamenti saranno consegnati dei Premi Speciali – ‘Maglietta d’oro’, dedicati ad alcuni comuni cittadini che si sono distinti nella vita di tutti i giorni per il proprio ‘impegno’ rappresentando appieno la filosofia della Radio.
Le categorie di questo riconoscimento sono: ‘In&Out’, la cultura promossa fuori e dentro le propria casa per contrastare la violenza di genere, il bullismo, il razzismo e ogni forma di discriminazione; ‘Oltre l’istruzione’, il lavoro svolto in ambito scolastico per abbattere disagio e differenze; ‘Aggiungi un posto a tavola’, l’accoglienza che, aprendo le porte e il cuore, contribuisce a salvare vite in pericolo.
Per maggiori informazioni sul programma dell’evento clicca qui
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento