14 Aprile 2017 | Tempo lettura: 2 minuti

Cinque consigli per una Pasquetta sostenibile

Dal menu all’organizzazione del pic nic, partendo dalla spesa. Ecco i consigli di Greenpeace per una Pasquetta sostenibile, senza plastica e pesticidi.

Autore: Greenpeace
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Cinque consigli per una Pasquetta sostenibile

Pasqua e Pasquetta inaugurano ufficialmente la stagione primaverile e danno il via alle scampagnate fuori porta. Qualunque soluzione si abbia intenzione di scegliere per queste giornate, è importante mantenere un occhio di riguardo per l’ambiente. A fornire utili consigli per una gita al 100% sostenibile ci pensa Greenpeace.

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  1. Scegli frutta e verdura di stagione. Acquista prodotti sfusi, biologici e possibilmente a chilometro zero. Evita quelli confezionati con polistirolo o plastica.

 

2. Porta la sporta. Per il tuo picnic usa un bel cestino di vimini. Altrimenti una sporta di tela o una scatola di legno, ma niente buste di plastica. Firma la petizione al ministro dell’Ambiente per salvare il mare dalla plastica. Le tartarughe, le balene, i pesci e gli uccelli marini ringraziano.

 

  1. Riusa. Se porti cibi caldi, usa contenitori in vetro e non in plastica. Quanti vasetti di marmellata hai tenuto da parte “perché magari possono servire”? Preferisci bicchieri e stoviglie riutilizzabili.  

 

  1. Metti in campo la tua creatività. Avvolgi i panini in tovaglioli di stoffa. Puoi ritagliare delle vecchie stoffe o strofinacci di colori diversi e usarli per impacchettare il cibo. Un bel nodo e via!

 

  1. Scegli un grande prato verde per il tuo picnic. Se non vedi fiori o insetti, preoccupati. Probabilmente sono stati sparsi dei diserbanti, dannosi per l’ambiente e per la tua salute. Firma l’Iniziativa dei cittadini europei per vietare l’erbicida più diffuso al mondo, il glifosato.