Senza categoria
17 Mar 2017

Serve aiuto per portare avanti questo progetto agricolo!

Scritto da: Redazione

Rilanciamo un appello postato sulla piattaforma Piemonte Che Cambia da Andrea e Simone, due ragazzi piemontesi che hanno lanciato un progetto agricolo sul loro territorio. Le attività spaziano dall'orto terapia ai laboratori per le scuole, ma l'impegno è troppo grande per due sole persone. Avete voglia di aiutarli?

Salva nei preferiti

Stupinigi è un piccolo paese alle porte di Torino Sud, in un’area periurbana con alcuni campi e una bellissima reggia sabauda del ‘700, tra le principali mete turistiche del torinese. Circa 4 anni fa io (Andrea) e Simone, armati di una buona dose di idealismo, abbiamo preso in gestione un ettaro di terreno proprio dietro alle stalle della reggia con lo scopo di fare rinascere quei campi ormai abbandonati da anni.

stupinigi1Volevamo coltivare quei terreni tramite metodi sostenibili, creando degli spazi di condivisione e di miglioramento sociale. Intendevamo proporre attività di orto terapia per persone svantaggiate, fare laboratori per le scuole e cercare di aiutare persone in difficoltà tramite il lavoro agricolo.

 

Non volevamo fermarci al sociale, volevamo vendere ortaggi e frutta a km0 per sostenere le attività no-profit. Abbiamo fondato una cooperativa sociale per poter prendere in gestione l’area dall’Ente Parco pensando che associazioni di categoria, istituzioni e settore privato potessero darci una mano nella nostra idea. Le idee c’erano, gli spazi anche, inizialmente eravamo tanti, poco alla volta siamo rimasti in due e senza soldi per iniziare a far partire il nostro progetto. Ci abbiamo provato in due, ma le superfici erano troppo grandi e la burocrazia un buco nero, abbiamo provato con alcuni amici, ma tutto è scemato nel tempo. Ora pensiamo di chiudere a breve perché abbiamo perso un po’ di energia…

 

Scrivo sul portale del Piemonte che Cambia per provare fino all’ultimo a non mollare con questa idea nel caso ci fosse qualcuno/a interessato al progetto, o almeno alla gestione dell’area. Meglio farci qualsiasi cosa che lasciarla alle ortiche! Ci si può veramente fare di tutto, nel caso siate in cerca di terreni agricoli nella zona pensateci. Se foste interessati/e, per favore contattateci all’indirizzo e-mail: andrea_pronti@yahoo.com.

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Dopo i droni, le radiazioni: che succede negli Usa? – #1034

|

Il Comitato per la liberazione di Assange: “Julian è libero, ma l’informazione no”

|

A Campobello di Licata c’è un forno di comunità in cui lavora tutto il paese

|

Buon Natale globale, tra riti solstiziali e consumismo moderno

|

L’archeologia lo mostra: la cura è stata centrale nella storia della civiltà

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

string(8) "piemonte"