10 Feb 2017

Il Piemonte è pronto per cambiare, arriva il primo portale regionale di Italia che Cambia

Scritto da: Daniel Tarozzi

Ci siamo! E' nato il primo portale regionale di Italia che Cambia! Non a caso, il portale del Piemonte, dove tutto il nostro lavoro ebbe inizio. Dal 18 al 26 febbraio saremo in tour in nove città del Piemonte per presentare questo nuovo lavoro e soprattutto per incontrarvi e costruire insieme il Piemonte che Cambia!

Salva nei preferiti

Un viaggio in camper, un tour i bici e un grande evento danno il benvenuto a Piemonte Che Cambia, un progetto che vuole raccontare, mappare e mettere in rete le esperienze virtuose piemontesi. Non “solo” un giornale, ma un portale con una mappa delle realtà virtuose sempre più dettagliata, una community di persone che si incontreranno per scambiare progetti, idee, sogni, relazioni e una serie di incontri offline per guardarsi negli occhi e insieme costruire davvero quel cambiamento che vogliamo vedere nel mondo.

nasce piemonte che cambia 1
Un tour in camper nelle principali città piemontesi, un bike tour in Torino incontrando le realtà più virtuose del centro città e la conferenza di presentazione presso la Casa del Quartiere di Via Morgari. Una settimana – dal 18 al 25 febbraio – ricca di eventi in tutta la regione per raccontare, celebrare e costruire un nuovo modello di vita sostenibile e consapevole.

Queste sono solo alcune delle iniziative che accompagnano il lancio del Piemonte Che Cambia, primo portale regionale di italiachecambia.org. Non a caso proprio dalle terre sabaude, nel 2012, partì il lungo viaggio di sette mesi in camper di Daniel Tarozzi, giornalista e scrittore italiano, nell’Italia che Cambia.

Piemonte che Cambia sarà un giornale locale, che racconterà ogni giorno le realtà cangianti, innovative e virtuose di questa magnifica regione, con una mappa sempre più dettagliata, una community di persone che si incontreranno per scambiare progetti, idee, sogni, relazioni e una serie di incontri off line per guardarsi negli occhi e insieme costruire davvero quel cambiamento che vogliamo vedere nel mondo.

Dal 18 al 25 febbraio faremo un tour in camper in sette città piemontesi per promuovere questa nuova iniziativa. Passeremo da Cuneo, Biella, Alessandria, dalla Val di Susa, dall’astigiano e così via fino ad arrivare a Torino sabato 25 febbraio.

Il 25 febbraio in mattinata, organizzeremo un bike Tour nel centro della città di Torino, in collaborazione con il Movimento della Decrescita Felice e Bike Pride (da confermare). L’obiettivo è quello di incontrare alcune delle realtà virtuose presenti proprio nel centro della città e allo stesso tempo promuovere l’utilizzo della bicicletta.

Alle h.17,30 dello stesso giorno, presso la Casa del Quartiere di Via Morgari 14, ci sarà la conferenza di presentazione del Piemonte Che Cambia. Un incontro per raccontare quel che sarà l’operato della redazione del Piemonte Che Cambia, ma soprattutto un momento per conoscere alcune delle realtà che già fanno parte della rete di Italia Che Cambia quali Piemex, Fondazione Pistoletto, il Movimento della Decrescita, economiasolidale.net, Etinomia, Ca’ Mariuccia, Sarastus, Pistaaa e tantissimi altri. A seguire apericena nel bar della stessa Casa del Quartiere.

Il portale regionale nasce dal più ampio progetto Italia che Cambia, che ha lo scopo di raccontare, mappare e mettere in rete le esperienze virtuose che già esistono sul territorio italiano e per facilitare le sinergie sia a livello locale che a livello tematico. Dar voce così a un’Italia diversa da quell’immagine di crisi e decadenza che i mass media ci restituiscono ogni giorno. Un Paese fatto di imprenditori che mettono al centro la sostenibilità umana e ambientale, di giovani che scelgono con gioia di tornare alla terra o di realizzare progetti di integrazione, di sindaci virtuosi che realizzano politiche straordinarie su rifiuti, energia e mobilità.

Piemonte che Cambia si inserisce i questo processo e risponde all’esigenza della redazione nazionale di entrare sempre più a fondo nei territori per creare legami e relazioni. Far così emergere le potenzialità di coloro che vogliono cambiare fornendo l’esempio, il know how e il supporto della rete di progetti già in atto, oltre a una serie di strumenti per incontrarsi online e offline e avviare progetti condivisi.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Rinaldo Pinna e i suoi Sonheros: quando la musica di strada diventa collante sociale
Rinaldo Pinna e i suoi Sonheros: quando la musica di strada diventa collante sociale

SiciliAmbiente Film Festival, a San Vito Lo Capo il festival che coniuga ambiente e diritti umani
SiciliAmbiente Film Festival, a San Vito Lo Capo il festival che coniuga ambiente e diritti umani

Diritti umani e ambientali: dal Festival Life After Oil cinque preziose pellicole a tema da vedere
Diritti umani e ambientali: dal Festival Life After Oil cinque preziose pellicole a tema da vedere

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Attentato a Trump: cosa sappiamo e cosa cambia adesso – #966

|

Falsi santuari: come riconoscere quelli che sfruttano gli animali per business

|

Quanto inquina una guerra? Le risposta dei Medici per l’Ambiente

|

I numeri del disastro ambientale nel Sulcis tra PFAS, cadmio e mancate bonifiche

|

Festival delle Cose Belle 2024: “asimmetrie” per ridefinire i paradigmi di perfezione

|

Metodo TRE®, come imparare a rilasciare lo stress postraumatico fisico e psicologico

|

GUFI: “Le foreste non hanno bisogno di essere gestite dall’essere umano”

|

Nasce un nuovo impianto fotovoltaico collettivo: servirà 75 famiglie

string(8) "piemonte"