27 Gen 2017

Volontariato nelle zone del sisma e della neve

Scritto da: Daniela Bartolini

Diario della squadra della Misericordia di Chitignano, per tre giorni nel teramano.

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Una squadra di tre volontari facenti parte del gruppo di protezione civile
della Misericordia di Chitignano
, ha operato per tre giorni nelle zone abruzzesi teatro della tempesta di neve e delle scosse telluriche che purtroppo hanno seminato ancora distruzione e morte in Centro Italia. La squadra casentinese era composta da Matteo Lazzerini, Manuel Nassini e Lucio Valeri, tutti abitanti a Chitignano. “Sono partiti venerdì ore 12 direzione L’Aquila – ci hanno detto i responsabili della Misericordia di Chitignano – sotto il coordinamento del dipartimento della protezione civile nazionale. A disposizione dei tre volontari il 4×4 Suzuki con carrello trasporto a rimorchio dotato di varie attrezzature per il soccorso”.

Il primo intervento è stato effettuato nel comune di Fano Adriano per emergenza sisma/neve: “C’erano persone isolate da giorni e senza corrente – spiegano i volontari – ed abbiamo lavorato per 7 ore, con muri di neve laterali oltre i 2 mt e situazione viaria molto fragile visto il rischio continuo di valanghe e frane. Con il Sindaco ci siamo subito attivati per il trasporto di 4 persone anziane e portato assistenza ad altra famiglia residente all’interno del centro storico. Poi il Coordinamento ha disposto il nostro trasferimento verso la cittadina di Atri, Comune rimasto isolato per giorni a causa di una fortissima nevicata abbattutasi nella zona che ha creato grossissimi problemi di ogni genere tra crolli di tetti e tensostrutture, stalle, frane su strade, piante che hanno ostruito le vie di accesso alo stesso capoluogo. Siamo intervenuti liberando le strade e facendo ricognizione di ogni problematica, affiancati alla sezione Alpini del capoluogo che dirigeva insieme al comune l’emergenza”.

Una situazione veramente difficile da descrivere e “di fronte a tragedie così grandi – puntualizzano i tre giovani volontari della Misericordia – si prova da un lato un grande senso di impotenza che si accomuna però alla voglia di reagire unito ad un senso di solidarietà che aumenta di ora in ora a stretto contatto con questa gente che ha bisogno proprio di tutto e sta vivendo eccezionale e del tutto immaginabili”.

“Un’esperienza unica dal punto di vista umano – tengono a sottolineare – e cogliamo l’occasione per ringraziare la sede di Atri dell’Associazione Nazionale Alpini e lo stesso Comune di Atri per la grande collaborazione ed immensa ospitalità durante il nostro intervento”- Da ricordare che il gruppo di protezione civile della stessa Misericordia di Chitignano, oltre ad aver messo a disposizione un contributo in denaro tramite la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, si era già attivato dal 30 ottobre al 2 novembre dello scorso anno operando nella zona di Camerino, anch’essa colpita dal terremoto che non lascia tregua ormai da agosto alle regioni del centro Italia.

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