Solidarietà per gli allevatori della Val Nerina
Seguici su:
Il terremoto che ha colpito il Centro Italia ha visto la pronta risposta del territorio provinciale che ha gettato già all’indomani del 24 agosto, il “XIV Ponte della Solidarietà”. Un’idea nata con l’intento di portare un primo aiuto alle popolazioni e creare insieme progetti realizzabili in risposta ai bisogni.
Il comune di Pratovecchio Stia è stato tra i primi a rispondere alla chiamata della Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile e, assieme a tanti altri comuni della provincia e all’Ente Provincia, si è adoperato a ricercare modelli di soccorso che non fossero solo eventi di solidarietà puntuale ma progetti e programmi coordinati con le Autorità’ di Protezione Civile e con le Istituzioni.
Venerdì 27 gennaio su richiesta del Sindaco di Visso (MC) partirà un carico di fieno e mangime per molti allevatori della montagna della Val Nerina, nella zona di Visso e dei comuni limitrofi. Non appena è pervenuta la richiesta, gli allevatori di Pratovecchio Stia assieme agli abitanti della frazione di Gaviserri, hanno reperito 30 rotoballe di foraggio e i fondi per il costo del trasporto.
Venerdì dunque, alle 4 del mattino, partirà la missione che vedrà impiegato, oltre il mezzo che partirà dall’Alto Casentino, anche mezzi specializzati della Consulta e del Gruppo Comunale di Protezione civile di Sansepolcro e Alta Val Tiberina. La missione sarà accompagnata dal Vicesindaco del comune di Pratovecchio Stia, Serena Stefani che ha anche la delega alla Protezione Civile; la vicesindaco è anche imprenditrice agricola e “esperto” per tutte le questioni che riguarderanno gli aiuti agli allevatori ed agli imprenditori agricoli per Il Ponte di Solidarietà.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento