31 Gen 2017

Le Parole e il Silenzio – edizione 2017

Scritto da: Daniela Bartolini

Sarà Walter Veltroni il prossimo ospite de “Le parole e il silenzio”, il ciclo di incontri organizzato dalla Fondazione Giuseppe e Adele Baracchi. L'appuntamento è in programma venerdì 10 febbraio, ore 17, all'Auditorium di Romena.

Salva nei preferiti

L’incontro con Veltroni sarà dedicato all’ascolto del percorso di vita, delle idee, delle intuizioni di questo importante testimone del nostro tempo, che ha ricoperto importanti incarichi politici (è stato sindaco di Roma, segretario del Partito democratico, ministro per i beni culturali e vicepresidente del Consiglio) ma che ha sempre lasciato aperto il canale dell’arte e della cultura, con una predilezione speciale per la musica e il cinema. Come direttore dell’Unità fu il primo negli anni Novanta a promuovere la diffusione dei grandi film d’autore in allegato al quotidiano.

La passione per il cinema, la musica e la scrittura, sono diventati la sua attività principale quando nel 2013 ha lasciato l’attività politica.
Tra i suoi libri più recenti, ricordiamo Noi, L’inizio del buio, L’isola e le rose, E se noi domani,Ciao; tra i suoi film-documentari Quando c’era Berlinguer (2014), I bambini sanno (2015). Recentemente ha ideato la trasmissione tv di Rai Uno Le dieci cose e scritto e diretto la serie di documentari per Rai Cultura Gli occhi cambiano.

La conversazione, condotta dai giornalisti Paolo Ciampi e Massimo Orlandi, partirà proprio da questi ultimi anni in cui Walter Veltroni ha scelto la strada del racconto, come percorso privilegiato tra le sue tante passioni, e prenderà spunto da Ciao, il libro con cui Veltroni ha reso pubblico un aspetto intimo della sua vita: l’incontro mancato con il padre Vittorio, morto quando Walter aveva solo un anno. E sulla scia di questo racconto di una vita a cui il padre non ha potuto assistere, la conversazione di Romena si svilupperà cercando di ripercorrere, insieme al diretto protagonista, le tappe di un uomo che ha avuto responsabilità politiche di altissimo livello, ma che è stato ed è anche regista, scrittore, animatore culturale, soprattutto uomo convinto che la qualità di un Paese dipenda anche da quanto sappia attingere al suo patrimonio di creatività.

Nel ciclo de “Le parole e il silenzio” dedicato ai sogni e a chi ha dedicato la sua vita a realizzarli, l’incontro con Veltroni si inserirà perfettamente: è infatti la storia di un uomo che i sogni li ha sempre coltivati e ci ha aiutato a coltivarli.

Ingresso libero

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Marika Camposano e il “silent reading”: la lettura come momento intimo di connessione con se stessi
Marika Camposano e il “silent reading”: la lettura come momento intimo di connessione con se stessi

Ad Acireale al via la 23° edizione di Magma, il festival internazionale di cinema breve
Ad Acireale al via la 23° edizione di Magma, il festival internazionale di cinema breve

In Sardegna non è Halloween, ma Is Animas, quando bambini e bambine chiedono doni per le anime
In Sardegna non è Halloween, ma Is Animas, quando bambini e bambine chiedono doni per le anime

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Cop29, successo o flop? Come è andata punto per punto – #1026

|

Gli sguardi delle donne vittime di violenza ci parlano della relazione tra maltrattante e maltrattata

|

Sarah Zordan, l’ex manager che fa coaching in mezzo ai campi di lavanda

|

Infinityhub e WE.Do, una nuova sinergia che crea valore per la collettività

|

Qual è il legame tra patriarcato e colonialismo? Ne parliamo con la storica Valeria Deplano

|

Eolico, fotovoltaico, pompe di calore: quanta e quale energia produrremo in futuro? – Io non mi rassegno + #23

|

Rinascita verde a Gragnano: il nuovo Parco del Vernotico tra storia e innovazione

|

Agricoltura di precisione: quali sono i vantaggi delle tecnologie al servizio dei produttori?

string(9) "casentino"